PICCHETTO AL PANIFICIOTOSCANO NELLA GIORNATA DI SCIOPERO GENERALE
L’azienda continua ad ignorare il verbale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro che ha dato ragione ai lavoratori certificano quello che essi dicono da ormai più di un anno: l’azienda dovrebbe applicare il CCNL per l’industria, mentre l’85% dei lavoratori continua ad essere sottoinquadrato.
Il 23 ottobre anche il consiglio Regionale della Toscana si è schierato in questa vicenda approvando a larghissima maggioranza due mozioni di sostegno ai lavoratori e condanna dell’ azienda, impegnandosi a convocare l’azienda ad un tavolo finalizzato a dare seguito a quanto accertato dall’ispettorato.
Nessuna azienda deve essere libera di sfruttare i lavoratori e non rispettare i contratti.
Noi non ci arrenderemo mai.
Davanti a questi cancelli fino alla vittoria!
25 ottobre,
S.I. Cobas Prato e Firenze
APROVATA LA MOZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA.
La mozione presentata da Tommaso Fattori approvata a larghissima maggioranza.
La Regione Toscana si schiera dalla parte dei lavoratori che quasi 2 anni stanno rivendicando i loro diritti contro un azienda abituata a violare ogni tipo di regola.
A breve verrà convocato un tavolo in sede istituzionale dove anche la Regione Toscana sosterrà la necessità di dare seguito al verbale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro che ha certificato tutte le ragioni dei lavoratori.
25 ottobre,
S.I. Cobas Prato e Firenze
Supermercati già aperti da 3 ore.
Ma da 7 ore e mezzo continua il blocco ai cancelli di Panificio Toscano.
Ora basta, applicare subito il verbale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro!
25 ottobre
S.I. Cobas Prato e Firenze