Varese news pubblica delle lettere di lavoratori senza nomi e cognomi.
Sembra un articolo a pagamento o di qualche lacchè di turno.
La descrizione idilliaca di Sea spa è del tutto irragionevole perché non è possibile parlare di iniziative positive senza dare la stessa rilevanza a quelle negative che danno il giusto giudizio.
Per Sea Spa abbiamo dovuto inviare esposti come SI Cobas perché faceva lavorare gli addetti senza Dpi.
Questo non solo per i suoi dipendenti ma anche per quelli di Airport H. Sea spa è una società a controllo pubblico che da anni continua a smantellare i reparti peggiorando le condizioni di salute, lavoro e reddito dei dipendenti.
La Sea Spa è quella che col masterplan sta tentando da anni di cementificare la brughiera e peggiorare gravemente la salute dei cittadini con inquinamento sia atmosferico che acustico.
La Sea spa è la società che attacca tutte le persone che denunciano le sue malefatte e promuove i ruffiani di turno.
Caso emblematico é quello che mi riguarda personalmente.
Infatti si accanisce contro il sindacalista SI Cobas arrivando alla sesta sentenza mentre nelle palazzine direzionali mantiene intatti i rapporti con quadri aziendali rinviati a giudizio per corruzione (vedi qui).
Tante altre cose potrebbero essere descritte relative alla gestione aeroportuale che sarebbe da portare ad un controllo della magistratura.
Assunzioni, appalti, sindacalisti distaccati, cessioni reparti molto remunerativi, stipendi manager, antincendio, decessi tra i lavoratori aeroportuali, mancati controlli Enac, mancati controlli opere (bomba d’acqua: vedi qui).
Chiediamo al giornale che a questo tipo di articoli, molto simili a propaganda/pubblicità, si affiancasse anche una voce diversa… magari quelle di coloro che da anni denunciano le gravi problematiche aeroportuali.
Per SI Cobas Malpensa Ferla Salvatore