Approfondimenti politiciCampaniaCobasdisoccupati

[NAPOLI] Lavoratori e disocccupati in lotta, incontro col sindaco De Magistris: dopo le promesse, ora i fatti

Ieri pomeriggio nuovo atto della mobilitazione permanente delle realtà proletarie napoletane in lotta: incontro col sindaco De Magistris, Assessori del Comune e Dirigenti della Città Metropolitana.

Come da accordi presi a seguito della grande mobilitazione del 23 maggio, ieri il SI Cobas di Napoli e i disoccupati 7 novembre hanno finalmente incontrato il sindaco De Magistris alla presenza del vicesindaco Panini, degli assessori al lavoro e all’ambiente del comune, del vicepresidente e del direttore generale di Città Metropolitana.

Abbiamo illustrato al sindaco le principali emergenze sociali della città, a partire da quella dei disoccupati organizzati che da 5 anni lottano per il lavoro e il salario in una vertenza che, al di là delle chiacchiere e di qualche progetto sgangherato, ancora non ha avuto sbocchi concreti.

Abbiamo portato la denuncia dei lavoratori di Turi Transport, costretti nel porto di Napoli a lavorare a cottimo in violazione delle più elementari norme definite dall’Autorita’ portuale.

Abbiamo ribadito che la gestione dei 240 lavoratori impiegati in Asia Spa attraverso il Piano Straordinario sui rifiuti ha determinato una sacca di sottosalario intollerabile.

Abbiamo segnalato il diffondersi di condotte antisindacali e discriminatorie in molte aziende pubbliche, su tutte in Asl Napoli 1.

Abbiamo illustrato le problematiche dei lavoratori della manutenzione stradale e le ragioni del Comitato di Lotta ex Taverna del ferro.

Abbiamo ancora una volta denunciato lo scandalo della mancata erogazione degli ammortizzatori sociali per decine di migliaia di lavoratori in CIG e in FIS solo nella provincia di Napoli.

Il comune e il sindaco in prima persona hanno manifestato la loro volontà di instaurare un dialogo costruttivo, impegnandosi a dare un seguito concreto all’incontro di ieri con la convocazione di tavoli ad hoc con Asia e con l’autorità Portuale, e ad attivare un tavolo con Regione e Governo nazionale finalizzato al reperimento di nuove risorse per far fronte al dramma della disoccupazione. Ciò già a partire dai prossimi giorni.

Staremo a vedere se a questi impegni seguiranno fatti concludenti.

In ogni caso non abbandoneremo la piazza e la lotta fin quando tutte le vertenze non saranno giunte a un esito positivo.

Solo la lotta paga!

Uniti si vince!

2 giugno

SI Cobas Napoli