Di Gennaro SpA: grazie allo sciopero arriva il primo risultato
Stamattina i lavoratori Di Gennaro del sito di Secondigliano hanno scioperato e presidiato per più di due ore i cancelli dello stabilimento di Caivano assieme a numerosi lavoratori del SI Cobas, per denunciare l’utilizzo arbitrario e illecito della Cigo a zero ore, rivendicare il ritorno immediato al lavoro e pretendere il pagamento dell’anticipo delle mensilità di maggio e giugno di cassa integrazione, così come era previsto dall’accordo firmato il 20 maggio col SI Cobas.
Nonostante la reazione stizzita e tratti isterica dei rappresentanti aziendali presenti sul sito, con la lotta siamo riusciti in poche ore a ottenere quanto in due mesi di dialogo e di tavoli di trattativa non eravamo mai riusciti ad ottenere: il rispetto degli impegni presi.
Di Gennaro ha immediatamente provveduto ad effettuare i bonifici e a consegnarci i documenti attestanti l’avvenuto pagamento.
È un primo importante risultato della lotta, ma non basta!
Con poco più di 700 euro al mese non si può vivere e neanche sopravvivere.
Di Gennaro SpA è in piena attività e ha soltanto trasferito a Caivano le lavorazioni che finora avvenivano a Secondigliano.
Quindi deve reintegrare immediatamente in servizio i lavoratori di Secondigliano, così come previsto dagli accordi sindacali in cui era stabilito il rientro a partire dal 6 luglio.
Per questo motivo, chiediamo con forza la convocazione in via urgente di un tavolo in Prefettura che faccia luce su questa vicenda.
Solo la lotta paga
Uniti si vince
SI Cobas Napoli