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[NAPOLI] I lavoratori del porto Soteco e Conateco (MSC): basta con i padroni che inquinano, sfruttano e licenziano!

BASTA CON I PADRONI CHE INQUINANO, SFRUTTANO E LICENZIANO!

Nel Porto di Napoli accade che nel giro di poche settimane la Guardia di Finanza scopre per ben due volte dei siti di deposito e stoccaggio illegale di centinaia di tonnellate di rifiuti tossici che venivano sversati a mare.

Dopodiché si scopre che gli autori di questa vera e propria devastazione ambientale sono So.Te.Co. e Co.Na.Te.Co., terminalisti del gruppo MSC a noi tristemente noto per aver licenziato e ricattato decine di lavoratori del SI Cobas, “colpevoli” di aver denunciato per anni la violazione sistematica delle normative sulla sicurezza e sulla salute, e per aver reclamato la corretta applicazione del CCNL.

Morale: i lavoratori ingiustamente licenziati avevano ragione ma continuano a rimanere disoccupati, mentre i padroni sfruttatori e inquinatori restano al loro posto, con la complicità dei vertici corrotti di FIT-CISL e UIL TRASPORTI.

È ora di dire basta a questi sciacalli.

Solo la lotta paga

AVANTI SI COBAS.

S.I. Cobas Napoli

https://www.facebook.com/sicobasna.9/videos/4486694231357322


COMUNICATO-STAMPANUOVO SEQUESTRO DI RIFIUTI TOSSICI ALLA SO.TE.CO.

I TERMINAL DEL GRUPPO MSC SONO DELLE BOMBE ECOLOGICHEORA LE ISTITUZIONE TUTTE DEVONO ATTIVARSI PER FERMARE L’OPERA DI DEVASTAZIONE AMBIENTALE IN CORSO NEL PORTO DI NAPOLI.

A poco più di due settimane dal ritovamento di 500 tonnellate di rifiuti pericolosi all’interno del Terminal So.Te.Co., stamane una nuova operazione della Guardia di Finanza ha portato alla scoperta di altre 100 tonnellate di rifiuti tossici sapientemente occultati nei containers dell’azienda del gruppo MSC (muletti, parti di gru, pneumatici e motori).

Gran parte di questo materiale altamente inquinante finiva nel fiumiciattolo Pollena, adiacente al terminal, e quindi in mare.

I media, oltre a non menzionare il nome della società responsabile, non dicono ciò che molti nel Porto sanno da tempo: la So.Te.Co. è da anni diventata, nei fatti, un sito di stoccaggio e deposito di rifiuti di ogni tipo, in gran parte provenienti dalla “sorella maggiore” Co.Na.Te.Co., principale concessionaria delle operazioni portuali nell’area demaniale dello scalo partenopeo.

Come SI Cobas da anni denunciamo in completa solitudine lo scempio sistematico e quotidiano delle più elementari norme a salvaguardia della salute e della sicurezza dei lavoratori all’interno di So.Te.Co. e Co.Na.Te.Co., pagando il prezzo di un ondata di licenziamenti e ritorsioni scatenate contro chiunque abbia osato denunciare la fatiscenza dei mezzi, delle atrezzarture, dei locali e delle aree esterne dei Terminal, e dovendo fare i conti con un clima di complicità e di omertà alimentato dai vertici sindacali di FIT-Cisl e UILTrasporti.

Ora appare evidente che l’operato del gruppo MSC non è solo lesivo dei principi di libertà di associazione sindacale, di critica e di manifestazione del pensiero, ma si inserisce nel quadro di una condotta criminosa che attenta alla sicurezza e alla salute sia dei lavoratori, sia dell’intera cittadinanza napoletana.

ORA IL RE E’ NUDO E I FATTI CI DANNO RAGIONE.

Ma la ragione da sola non basta: di fronte a questi gravi avvenimenti non sono più ammissibili silenzi e temporeggiamenti da parte delle autorità competenti.

LE ISTITUZIONI TUTTE, A PARTIRE DALL’AUTORITA’ PORTUALE DI NAPOLI, DEVONO AVVIARE IMMEDIATAMENTE L’ITER DI REVOCA DELLA CONCESSIONE DEMANIALE ALLE SOCIETA’ DEL GRUPPO MSC, così come espressamente previsto dalla Legge 84/94, dal D.Lgs 81/08 e dallo stesso Regolamento d’uso delle aree demaniali marittime adottato dall’Adsp con delibera n.358 del 19.11.2018 per i casi di condotta contraria all’interesse pubblico.

COME SI COBAS FACCIAMO APPELLO A TUTTI I LAVORATORI, AI COMITATI E ALLE REALTA’ CITTADINE ATTIVE SUL TEMA DELLA DIFESA DELLA SALUTE E DELL’AMBIENTE, PER UNA MOBILITAZIONE IMMEDIATA CON L’OBBIETTIVO DI IMPORRE IL RIPRISTINO DELLA LEGALITA’ E DEI DIRITTI NEL PORTO DI NAPOLI.

BASTA CON QUESTI SCIACALLI!

RITIRO IMMEDIATO DELLE CONCESSIONI DEMANIALI ALLE AZIENDE CHE INQUINANO, SFRUTTANO E LICENZIANO.

SOLO LA LOTTA PAGASI COBAS NAPOLICOMITATO DI LOTTA LICENZIATI CO.NA.TE.CO.

SI Cobas Napoli