CONTRO LE MISTIFICAZIONI DEI MEDIA… NESSUN PIAGNISTEO!
SOLO LA LOTTA PAGA!
Abbiamo resistito alle cariche della polizia e carabinieri all’esterno di Palazzo Chigi, su Via del Corso.
Dopo che eravamo arrivati a Montecitorio in corteo, dopo ore di trattativa e nessuna risposta del Governo, del Ministero del Lavoro e del Ministero dello Sviluppo Economico.
Nonostante i 7 fermati, il corteo si è ricompattato e continuato la mobilitazione fino a ricongiungersi con la piazza contro il G20 sulla salute dove era presente Draghi e i massimi di esponenti dell’Unione Europea.
La caccia all’uomo, ai disoccupati ed ai lavoratori, è proseguita tutta la giornata.
Il segnale è chiaro: non bisogna disturbare il manovratore, il potere, il governo.
Non basteranno giornali e telegiornali per mettere sotto al tappeto la responsabilità politica delle Istituzioni su tutti i livelli e soprattutto a nascondere le ragioni dei disoccupati (che da anni chiedono un tavoli interistituzionale per formazione e progetti per il lavoro) e gli operai FedEx-Tnt contro licenziamenti, sfruttamento e decisioni della multinazionale americana che dopo anni chiude magazzini e non riconosce l’organizzazione che i lavoratori hanno scelto, il SiCobas.
Per la nostra vertenza, il Ministero del Lavoro ci ha comunicato che nel pomeriggio di ieri ed entro Lunedì si svolgeranno tutti i passaggi affinché entro Martedì in Prefettura a Napoli si possa discutere delle modalità di convocazione del tavolo interisitruzionale.
Repressione e criminalizzazione non fermeranno la nostra lotta.
Proprio stamattina gli ufficiali giudiziari ci hanno bussato le porte di casa per consegnarvi l’ennesima notifica del Tribunale per una giornata di lotta del lontano 2017.
Per tutti i disoccupati
Lunedì h 10:30 a Piazza Municipio.
Alla lotta!
LAVORO O NON LAVORO.
DOBBIAMO CAMPARE!
Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”