AGGRESSIONE AI LAVORATORI
In questo momento i lavoratori FedEx di Piacenza e i solidali sono ancora fuori al magazzino Zampieri di San Giuliano Milanese, ostaggio di più di 200 poliziotti e carabinieri che stanno procedendo all’identificazione di tutti gli scioperanti:
https://www.facebook.com/126519870832616/videos/1526831164327877
La gravissima aggressione di stasera è stata opera dei soliti bodyguard armati di mazze e pistole taser.
Nonostante l’inferiorità numerica e l’ampio schieramento dei mazzieri al soldo di Zampieri, i lavoratori del SI Cobas sono riusciti a difendersi e a mantenere il presidio fin quando quest’ultimo non è stato completamente accerchiato dalle forze dell’ordine in assetto antisommossa.
Nei momenti immediatamente precedenti all’aggressione i lavoratori di Zampieri, arruolati come crumiri dall’azienda e dai bodyguard in una surreale guerra tra poveri, hanno ammesso di essere pagati 30 euro per un intero turno di notte: lo stesso identico sistema di miseria e di superfruttamento contro cui abbiamo lottato per un decennio.
L’attacco portato avanti in questi giorni da padroni e governo Draghi si è materializzato stanotte in maniera nitida.
Di fronte a questo vile attacco il SI Cobas risponderà ancora una volta colpo su colpo.La repressione e lo squadrismo padronale non confermeranno.
Il posto di lavoro non si tocca.
Lo difenderemo con la lotta!
27 maggio
SI Cobas nazionale