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[PRATO] Lavoratori Texprint in protesta dall’Ispettorato: chi sfrutta deve pagare. Gli operai in lotta per “8 X 5”

CHI SFRUTTA DEVE PAGARE

Oggi in presidio all’Ispettorato del Lavoro per richiedere la conclusione degli accertamenti sullo sfruttamento alla Texprint.

La decisione del Tribunale del Lavoro sull’illegittimità del licenziamento ha riaffermato un principio sacrosanto: non si può licenziare il lavoratore che sciopera e chiede i suoi diritti.

In un sistema di sfruttamento che si regge sulla paura – soprattutto di perdere il posto di lavoro – si tratta di un fatto importantissimo.

Ora bisogna affermare una volta e per tutte un altro principio fondamentale: chi sfrutta deve pagare.

Per questo, dopo otto mesi, continuiamo a richiedere la verifica di tutte le irregolarità denunciate dai lavoratori e dal sindacato e l’applicazione delle sanzioni massimo nei confronti dell’azienda.

“Non per noi, ma per tutti” diciamo insieme ai lavorlavor della Texprint: in gioco c’è il futuro di questo distretto e la lotta allo sfruttamento e all’irregolarità su tutto il territorio.

1 ottobre

S.I. Cobas Prato e Firenze