Sciopero generale
lavoratori uniti contro il governo Draghi
Tutti i lavoratori hanno ottimi motivi per scioperare contro il governo Draghi.
Questo Governo ha una sola ragione d’essere: garantire che i miliardi provenienti dall’UE finiscano nelle tasche di imprenditori, banche e losche clientele annesse.
Il governo Draghi, con la complicità tanto dei partiti che lo sostengono, quanto della finta opposizione fascista, è più che mai un governo che cura gli interessi del padronato.
Questi interessi coincidono perfettamente con quelli della nazione ma non con quelli dei lavoratori, dei disoccupati, dei poveri.
Motivi per scioperare i lavoratori della sanità pubblica e privata ne hanno addirittura qualcuno in più.
Siamo stati in prima linea a combattere i virus.
Siamo stati spremuti in turni massacranti, troppo spesso a discapito della nostra sicurezza.
Siamo stati obbligati i a vaccinarci per primi sotto l’infuriare della retorica della responsabilità professionale.
Siamo stati contagiati e, se non sintomatici, costretti a lavorare.
Siamo stati osannati come eroi ma guai ad avanzare rivendicazioni economiche e il rinnovo del contratto.
Siamo stati al centro di dibattiti contraddittori, ma a piangere i nostri morti solo una sfuggente retorica.
Noi, la nostra parte l’abbiamo fatta; ma questo Governo (e il precedente) che hanno fatto?
Di fronte all’emergenza serviva potenziare i servizi sanitari; servivano più investimenti, serviva potenziare gli organici, serviva assumere il personale necessario con contratti a tempo indeterminato e non interinali, serviva più prevenzione, più medicina territoriale e di comunità.
erviva una medicina a tutela del la salute e non una medicina che lucra sulla malattia centrata solo sugli ospedali.
Invece questo Governo (e il precedente) nulla di quanto fosse necessario hanno fatto!
Non ci sono stati né investimenti, né potenziamento degli organici: siamo ancora lì, in pochi a fare turni massacranti, con problemi di sicurezza, demansionamento cronico, salari indegni.
Fermi al palo da anni!
Il Green Pass è solo un alibi per non fare prevenzione e va a colpire tutto il personale non sanitario che ruota nelle ASL.
Visto che è un obbligo rivendichiamo per questi lavoratori tamponi gratuiti a carico delle aziende.
Questo vuol dire che – pandemia o no – nulla è cambiato; la priorità di chi ci governa non è la “salute della popolazione”, la priorità è sempre spendere il meno possibile e dirottare aiuti, ristori. e fiscalità leggera a imprenditori grandi, medi, piccoli e parassiti associati.
Non è cambiato nemmeno l’assordante silenzio di CGIL,CISL,UIL.
Questi, “Sua Maestà Draghi” non vogliono proprio disturbarlo,.
Non c’è pericolo, a livello nazionale sono troppo impegnati a genuflettersi.
Nelle realtà locali sono troppo impegnati a spartirsi i posti di coordinatore, ad azzuffarsi per gestire i corsi di aggiornamento e ad offrire ambigui favori in cambio di tessere.
E allora sta solo a noi, rialzare la testa, sta a noi OSS, Infermieri, Tecnici, a chiunque lavori nel settore cambiare le cose, con l’unica vera arma che i lavoratori hanno a disposizione: LO SCIOPERO!
11 ottobre sciopero generale
Manifestazione a Genova concentramento ore 9:00
Piazzale dei traghetti Iqbal Masih (coop A. Negro)
S.I. Cobas