Partito lo sciopero in Turi Transport, dove gli operai non vengono pagati da 2 mesi e in risposta ai piani di ristrutturazione aziendale:
https://www.facebook.com/laboratoriopoliticoiskra/videos/477515550704593
S.I. Cobas Napoli
AL FIANCO DEI LAVORATORI TURI TRANSPORT,
IN SCIOPERO MENTRE L’AZIENDA FA LOGISTICA SU STRADA
Stamattina siamo stati al fianco dei #portuali di Turi Transport alla sede di via Argine per sostenerli in una nuova giornata di #sciopero.
Una decina di lavoratori sono stati esclusi dall’azienda dal Novembre 2020 per volontà del committente Co.Na.Te.Co. dopo che i lavoratori iscritti Si Cobas hanno scioperato per la mancata applicazione del Ccnl #Porti.
Da 2 mesi, solo per i lavoratori in lotta, non vengono pagati gli stipendi: una discriminazione precisa verso chi ha alzato la testa per l’applicazione delle leggi su #lavoro.
Mentre sostenevamo il blocco, l’azienda, che nel frattempo non garantiva alcuna risposta, ha pensato bene di iniziare a spostare la merce non facendo entrare i camion in deposito, e spostando i container direttamente sulla strada, scavalcando le reti di recinzione con le gru.
Un’operazione che va contro ogni regola sulla #sicurezzasullavoro, portata avanti pur di continuare a far macinare profitti.
A dirigere le operazioni di carico direttamente Giuseppe Turizio, titolare dell’attività, che al telefono coordinava i camion e i propri dipendenti nell’iniziativa.
Quanto morti ancora dobbiamo subire, come anche avvenuto stamattina all’hub #Sda di Bologna, a causa di questi escamotage sui luoghi di lavoro?
Mentre il dibattito nazionale è schiacciato nel distogliere l’attenzione dalle conseguenze sociali della crisi pandemica, sui luoghi di lavoro si continua a scioperare e lottare per i nostri diritti.
Di fronte ad un’offensiva sempre maggiore verso la classe lavoratrice, dobbiamo unire le lotte e farne un blocco sociale che contrasti le manovre del governo #Draghi e l’arroganza dei padroni.
Laboratori Politico Iskra