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[TORINO] Contro il ricatto del “green pass”, il 22/10 lavoratori in presidio dalla prefettura: da Stellantis a Pirelli

DA STELLANTIS ALLA GTT,

ANCORA ADESIONI IMPORTANTI ALL’APPELLO DEI LAVORATORI CONTRO IL RICATTO DEL “GREEN PASS”

DOMANI PRESIDIO ALLE ORE 15 DAVANTI ALLA PREFETTURA PER SOSTENERE L’INCONTRO CON IL PREFETTO DELLA DELEGAZIONE DEI LAVORATORI CON LE LORO RIVENDICAZIONI

Altre adesioni importanti per sostenere questa prima, importante mobilitazione contro ogni discriminazione, per la libertà sindacale: lavoratori Stellantis Fca delle meccaniche di Mirafiori, lavoratori Gruppo torinese trasporti (Gtt), lavoratori della scuola, lavoratori Asl città di Torino, lavoratori dei Musei Reali…

Come lavoratori in lotta, dopo lo sciopero generale dell’11 ottobre e dopo gli scioperi ed i presidi del 15 ottobre, chiediamo a tutti di sostenere questa mobilitazione: diffondendo l’iniziativa e partecipando al presidio di domani.

APPELLO CONTRO IL RICATTO DEL “GREEN PASS”

VENERDÌ 22 OTTOBRE h. 15.00

PREFETTURA – P.zza CASTELLO, Torino

All’attenzione della Prefettura di Torino

Dall’entrata in vigore il 15 ottobre dell’obbligo di presentazione del “green pass” per poter accedere ai luoghi di lavoro, come lavoratori chiediamo un incontro urgente con il Prefetto per:

– il ritiro immediato del DL 127/2021 e la revoca dell’obbligo del “green pass” sui luoghi di lavoro, quale strumento discriminatorio – come anche configurato dal diritto italiano ed europeo.

– il rispetto della sicurezza sul luogo di lavoro, anche con tamponi a carico delle aziende durante l’orario di lavoro – come pure previsto dall’art. 15 Dlgd 81/08: “Le misure relative alla sicurezza, all’igiene ed alla salute durante l’orario di lavoro non devono in nessun caso comportare oneri finanziari per i lavoratori” – istituendo un presidio medico-sanitario atto a somministrare gratuitamente a tutti i lavoratori che ne facciano richiesta il test rapido per l’accertamento di positività al virus SARS-CoV2 (idoneo a permettere il regolare svolgimento dell’attività lavorativa) o, qualora ciò si rendesse impossibile per verificabili problemi di carattere organizzativo, attraverso la copertura economica del costo del tampone con test da effettuarsi presso un congruo numero di strutture esterne adeguatamente accessibili e tempestivamente indicate; altresì implementando il controllo del rispetto di tutte le misure di sicurezza già previste dalla normativa vigente e dai protocolli sanitari in essere (distanziamento, Dpi, sanificazione, ecc…).

– il pagamento delle giornate perse ai lavoratori a cui è stato rifiutato l’ingresso in azienda, per evitare ulteriori difficoltà economiche alle famiglie interessate.– cessare ogni forma di violenza e repressione da parte delle forze dell’ordine contro i lavoratori che protestano, come accaduto a Trieste.

Torino, 19 ottobre 2021

Per adesione come lavoratori, di gruppo o individuale, scrivere a sicobastorino@gmail.com

PRIME ADESIONI (per aggiornamenti, clicca qui)

Lavoratori GS – Carrefour di Nichelino (TO)

Lavoratori Docks Cash and Carry di Nichelino (TO)

Lavoratori GE Avio di Rivalta (TO) [vedi qui]

Lavoratori Pirelli di Settimo Torinese (TO) [vedi qui]

Lavoratori Dott. Gallina di La Loggia (TO)

Lavoratori Asl Città di TorinoStellantis Fca – meccaniche di Mirafiori, Torino

Lavoratori Gruppo torinese trasporti (Gtt) di Torino

Lavortori Scuola – scuole primarie e secondarie di Torino

Lavoratori assistenza al pubblico ed alla vigilanza Ales – Musei Reali di Torino

Lavoratori Iveco