SCIOPERO E PRESIDIO ALLA #CARRIEMODA
VITTORIA ALLA #DREAMLAND.
Sciopero e presidio davanti al Carrie Moda in via Gora del Pero, Macrolotto1.
Si tratta di un altro dei committenti della #Texprint.
La storia dei lavoratori di questa azienda è la stessa di quelli della Dreamland.
Si tratta infatti di un altro dei 64 pronto moda colpiti dai controlli straordinari di questi estate dell’ITL, dopo la denuncia presentata da un lavoratore insieme al Si Cobas.
Anche qui l’ispettorato ha riscontrato il lavoro nero, i turni di 12 ore mascherati da contratti “part-time” ed irregolarità di ogni tipo.
Dopo qualche giorno sospensione dell’attività, l’azienda ha pagato le sanzioni e ha ricominciato da capo.
Lavoro nero e sfruttamento.
A farne le spese più che altro anche in questo caso è stato il lavoratore che ha denunciato che ha ricevuto vessazioni e ritardi nei pagamenti degli stipendi.
Un’ennesima prova di ciò che denunciamo da anni: le sanzioni fanno il solletico a questo sistema di sfruttamento.
A chi dice che invece gli scioperi “non servono a risolvere il problema”, abbiamo da comunicargli un altra vittoria: è stato firmato un accordo sindacale di risarcimento economico per gli straordinari mai pagati per Altaf, il coraggioso lavoratore della Dreamland che ha sfidato i suoi sfruttatori.
Un altra vittoria del sindacato, un altra prova che la lotta paga.
8 novembre
Si Cobas Prato