Ai lavoratori interinali, ai disoccupati/e, ai selezionati
che sperano in un primo inserimento lavorativo.
NO ALLA GUERRA DEI POVERI: LAVORO PER TUTTE E TUTTI!
Abbiamo chiarito dall’inizio che la nostra lotta storica ha come obiettivo quello di garantire un salario ai disoccupati tramite progetti per il lavoro socialmente necessario: potenziamento della raccolta differenziata, manutenzione ordinaria della città, lotta allo spreco ed alla povertà, valorizzazione del patrimonio e degli spazi abbandonati, riqualificazione degli edifici in disuso, potenziamento dei servizi sociali, messa in sicurezza dei territori e delle nostre periferie, bonifiche e tutela del litorale cittadino ecc…
Per nostra storia e nostra costituzione non potremmo essere contro chi chiede di essere stabilizzato dopo mesi o anni di lavoro precario per aziende pubbliche, partecipate o private:
https://www.facebook.com/disoccupati7novembre/videos/334484528503704
La nostra lotta invece è per il superamento del sistema legato all’utilizzo delle Agenzie Interinali perché prosegue il meccanismo dello sfruttamento del lavoro precario ed a tempo determinato, comprime diritti e salari, nelle aziende pubbliche partecipate non garantisce servizi dignitosi per la città, crea contrapposizione tra lavoratori contro lavoratori, disoccupati contro disoccupati e favorisce solo la giungla del mercato del lavoro.
Chi oggi invece, per altri interessi, vuole mettere i singoli disoccupati che nel movimento si sono organizzati in questi anni in centinaia, lottando tutti i giorni, addirittura svolgendo un attività non retribuita per mesi sul litorale cittadino di raccolta differenziata contro i singoli che hanno cercato “fortuna” con la selezione nelle agenzie interinali gioca ad un brutto gioco al quale non ci stiamo.
Chi fomenta questo vuole solo contrapporre chi in realtà parte dagli stessi bisogni per continuare a garantirsi interessi e clientele.
Facciamo per questo appello ai lavoratori interinali, a chi ha scelto questa selezione come strada per cercare soluzioni alla propria vita, a chi come noi invece si è organizzato di coordinarsi, incontrarsi e costruire una grande mobilitazione contro la precarietà, lo sfruttamento, il lavoro nero ed interinale, per la stabilizzazione di tutti i lavoratori e lavoratrici e per il lavoro a tutti e tutte i disoccupati e le disoccupate!
Non siamo noi a volere la guerra tra poveri, sono i governi, chi amministra le nostre città, chi dovrebbe difendere i diritti dei lavoratori e invece alimenta clientele e le aziende pubbliche e private a voler lavoratori sempre più schiavi e disoccupati sempre più affamati.
Le risorse ci sono, il lavoro c’è.
Non servono poche decine di precari ma servirebbero centinaia e migliaia di operatori ambientali, ecologici, manutentori ordinari, personale nelle aziende partecipate in questa città!
Organizziamoci!
Ribaltiamo il tavolo!
Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”
TAFFERUGLI A PLEBISCITO
Centinaia di disoccupati superano il cordone della polizia che impediva l’ingresso in piazza.
Deve esserci la convocazione del nuovo tavolo interistituzionale.
CHIACCHIERE E PROMESSE NON NE VOGLIAMO.
LAVORO E NIENTE PIÙ.
https://www.facebook.com/disoccupati7novembre/videos/685705629261418
14 novembre
Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”
NATALE DI FUOCO SENZA LAVORO!
TAFFERUGLI IN PIAZZA!
Centinaia di disoccupati bloccati all’ingresso di piazza Plebiscito a Napoli.
Ma la rabbia e la determinazione consente ai disoccupati di superare il cordone della polizia nonostante il contatto voluto dalla Questura e raggiungono l’ingresso della Prefettura:
https://it-it.facebook.com/sicobas.lavoratoriautorganizzati.9/videos/970314716902747/
Deve esserci la convocazione del nuovo tavolo interistituzionale. Una delegazione del movimento è salita su per l’incontro.
Esprimiamo vicinanza, solidarietà e unità con il movimento dei disoccupati!
Vinceremo organizzati!
14 novembre
S.I. Cobas