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[PRATO] Texprint, un’altra vittoria dei lavoratori. Il tribunale: licenziamento illegittimo e reintegro sul posto di lavoro

TEXPRINT

UN’ALTRA VITTORIA DEI LAVORATORI

Nuova ordinanza del Tribunale di Prato:

licenziamento illegittimo e diritto alla reintegra sul posto di lavoro!

La lotta paga.

Un’altra vittoria dei lavoratori e del S.I. Cobas contro la Texprint arriva alle aule del Tribunale del Lavoro di Prato.

L’azienda aveva presentato un “reclamo” contro l’ordinanza della Giudice Mancini che il 29 Settembre del 2021 aveva ordinato il reintegro del primo dei 14 lavoratori licenziati per aver scioperato e denunciato lo sfruttamento.

Ieri è arrivata invece la nuova ordinanza della Giudice M. Galano che conferma l’illegittimità del licenziamento ed il diritto alla reintegra sul posto di lavoro con contratto a tempo indeterminato.

L’azienda ci aveva riprovato portando in aula alcune nuove (!) deposizioni raccolte tra il solito gruppo di impiegati e dirigenti eterodiretti dall’azienda, gli stessi che la Texprint aveva portato in piazza del Comune a manifestare contro lo sciopero con tanto di copione scritto da recitare ai giornalisti e striscioni stampati in azienda.

Il Giudice non è caduto nella goffa trappola, ponendo esplicitamente anche un “problema di attendibilità” rispetto ai testimoni presentati dall’azienda.

Se in futuro ad altre aziende dovesse venire in mente di liberarsi dei lavoratori che scioperano per i propri diritti attraverso i licenziamenti disciplinari, sarà bene che ci pensino due volte.

Dopo il verbale dell’Ispettorato del Lavoro che ha certificato tutte le ragioni dello sciopero durato nove mesi – turni di 12 ore al giorno per 7 giorni la settimana, lavoro nero e contratti truffa – si sgretolano anche tutte le accuse di “violenza” che l’azienda aveva mosso contro i lavoratori per giustificarne il licenziamento.

Accuse trasformate in una vera e propria campagna di criminalizzazione dei lavoratori in sciopero e del sindacato, grazie anche alla vergognosa sponda trovata tra le istituzioni cittadine.

Mentre il primo gruppo di lavoratori in sciopero è già tornato in fabbrica – lavorando su turni di otto ore per cinque giorni – prosegue il percorso in Tribunale degli altri 13 ricorsi presentati dai lavoratori e dal sindacato insieme agli avvocati Letizia Bertolucci e Lorenzo Nannipieri.

Prossima udienza 1 Marzo 2022.

La lotta continua!

28 febbraio

S.I. Cobas Prato e Firenze