Non possiamo aspettare all’infinito!
Ai problemi posti dai lavoratori, ad oggi non è stata data nessuna sostanziale risposta.
Mentre la cooperativa Il Rastrello ha accettato di discutere le nostre proposte, il Policlinico ha opposto solo il silenzio.
Ma tutti i lavoratori sanno che la soluzione dei problemi passa da un riesame che veda coinvolti tutti i soggetti in commedia: il Policlinico (titolare dell’impegno finanziario), la cooperativa come gestore del servizio ed i lavoratori.
La soluzione può essere solo frutto di una intesa sindacale che recepisca le richieste dei lavoratori costruendo un appalto a misura del servizio da svolgere.
E’ infatti chiaro che l’attuale appalto risulta totalmente inadeguato.
Ad oggi, tutto si è risolto nello scaricare sui lavoratori l’onere di un appalto costruito su una cattiva mediazione tra committente e cooperativa.
Questo gioco delle parti non può durare all’infinito, tanto più che la scadenza del contratto al 31/12 non è lontana e i lavoratori non possono andare incontro ad un altro periodo di incertezza.
Per questi motivi il silenzio della direzione del Policlinico è il vero ostacolo alla ricerca di una intesa.
Siamo pertanto costretti a reiterare la richiesta di incontro già in precedenza inoltrata.
A tal fine, sempre nell’aspettativa di una soluzione condivisa, sarà necessario informare la Prefettura qualora i nostri tentativi non trovino accoglienza.
Invitiamo quindi la Direzione del Policlinico a dare riscontro, in tempi utili, alla nostra richiesta di un tavolo di confronto.
Genova 02.06.2022