Ora davanti il tribunale del riesame di Bologna in solidarietà ai compagni di Piacenza per i quali il tribunale del riesame aveva revocato l’obbligo di firma.
La procura di Piacenza conferma il suo accanimento verso le lotte operaie del S.I. Cobas e ricorre in appello contro le decisioni del tribunale.
La procura di Piacenza vuole che nuovamente Arafat e Carlo abbiano limitata la propria libertà e con loro che sia limitata la libertà di sciopero degli operai.
Siamo qui insieme a difendere i nostri compagni, a difendere la loro libertà, a difendere la libertà di sciopero!
Avanti S.I. Cobas !
W LA LOTTA!
ARAFAT, CARLO, ALDO, BRUNO LIBERI!
Seguiranno aggiornamenti…
Al link qui sotto, l’intervento al presidio operaio dell’avvocato Marino Prosperi, difensore dei compagni sotto accusa:
https://www.facebook.com/100066455001236/videos/2894472057528213
8 novembre
S.I. Cobas