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[ITALIA] Oggi sciopero generale, dall’alba picchetti e presidi. Mobilitazione contro sfruttamento, carovita e guerra

CONTINUA L’AGGIORNAMENTO

SULLA GIORNATA DI SCIOPERO GENERALE,

CON TANTE ALTRE INIZIATIVE NEI TERRITORI

E SUI POSTI DI LAVORO!

È dalle prime ore di questa mattina che continuano ad alternarsi decine d’iniziative di sciopero e di mobilitazione davanti ai cancelli di fabbriche e stabilimenti, continuando ad arrivare tantissimi messaggi e foto da ogni angolo d’Italia, che testimoniano la determinazione di tanti lavoratori e lavoratrici nel fare vivere per davvero con i blocchi e la lotta, una vera giornata di sciopero generale.

È davvero difficile aggiornare e rendere la ricchezza di una giornata di lotta cosí viva, che proseguirá nelle prossime ore, con scioperi programmati fino a domani!

Pubblichiamo di seguito alcuni degli ultimi aggiornamenti arrivati in questi minuti, consci di come un bilancio complessivo dello sciopero potrá arrivare solo a fine giornata.

  • L’occupazione degli uffici dell’Ispettorato del Lavoro di Napoli, partecipata da tantissimi lavoratori e disoccupati, ha costretto le istituzioni cittadine a riaprire un tavolo rispetto le diverse vertenze aperte sul territorio! Contemporaneamente si è svolto un presidio unitario del sindacalismo di base all’Ospedale Loreto Mare per denunciare lo sfascio della sanità pubblica, il quale si è poi trasformato in un corteo che è ricongiunto con i lavoratori e i disoccupati presenti all’ITL.
  • Continuano invece i picchetti davanti alle fabbriche, con notizie di blocchi e presidi all’Ups e alla FedEx e BRT di Bologna, alla DHL di Corteolona, al magazzino Conserva di Piacenza, alla DHL di Livraga!
  • Altri picchetti alla XPO di Pomezia e alla BRT di Verona, mentre giunge la notizia che il magazzino CabLog di Landriano è completamente fermo!
  • A Prato, dopo settimane di duro scontro nella vertenza IronLogistics, arriva proprio oggi la notizia di un primo accordo sottoscritto in Regione Toscana, che prevede la riassunzione di una prima parte di questi licenziati politici, mentre sempre in giornata un determinato picchetto di lavoratori e solidali ha scioperato alla Ritorcitura 2000, azienda italiana di Confindustria, dove i lavoratori lavoravano 12 ore, 7 giorni, con contratto part-time!
  • Alla Milkman di Milano, i lavoratori, durante il picchetto, hanno voluto omaggiare con uno striscione Gnappo, nostro compagno, tragicamente scomparso l’anno scorso, e sempre in prima fila nelle lotte e negli scioperi: anche in questo sciopero sei stato con noi!
  • Sempre a Milano, partecipato presidio davanti a deposito ATM Milano via Palmanova, a sostegno della lotta dei lavoratori degli appalti di manutenzione e pulizie, in gran parte immigrati, sottopagati con contratto pulizia e problemi di turni e pause!
  • A Bologna e Viterbo delegazioni di lavoratori S.I. Cobas hanno partecipato ai cortei cittadini unitari in queste cittá!
  • A Genova dopo il presidio davanti alla BRT, con tutto il blocco dell’importante arteria di Corso Perrone, un lungo carosello di macchine ha raggiunto i cancelli del magazzino Sogegross, dove da settimane va avanti una battaglia per rivendicare sicurezza nello stabilimento e pagamento della malattia al 100%!
  • A Torino dopo il blocco in BRT di questa mattina, altro picchetto all’IVECO, dove le lavoratrici da mesi rivendicano l’internalizzazione e la stabilizzazione del personale!Tanti altri gli stabilimenti e i magazzini dove lo sciopero inizierá solo questa notte e di cui proveremo a dare notizia nelle prossime ore!

Nel frattempo si ultimano i preparativi per i tantissimi pullman che da questa notte partiranno dalle principali cittá, per raggiungere domani Roma e partecipare, con migliaia e miglia di lavoratori, studenti e disoccupati, alla grande manifestazione contro la guerra imperialista e l’economia di guerra!

GUERRA ALLA GUERRA!

OGGI, SCIOPERO GENERALE!

DOMANI, TUTTI A ROMA:

CONTRO GOVERNO, SFRUTTAMENTO, CARO VITA E GUERRA!

2 dicembre

S.I. Cobas

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DALLE PRIME ORE DELL’ALBA, PARTITI PRESIDI, PICCHETTI E MOBILITAZIONE PER LA GIORNATA DI SCIOPERO GENERALE DEL 2 DICEMBRE!

COSTRUIRE UNA GRANDE GIORNATA DI MOBILITAZIONE

CONTRO SFRUTTAMENTO, CAROVITA E GUERRA!

Non si è aspettato il sorgere del sole per fare partire i primi blocchi e picchetti davanti ai cancelli degli stabilimenti, magazzini, fabbriche di tutta Italia, aprendo cosí la grande giornata di sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati, indetta dall’insieme delle sigle del sindacalismo di conflittuale!

Attualmente si stanno articolando scioperi e picchetti.

Alla TNT di Modena, all’Eurovo di Rovigo, alla Fercam di Parma, alla GLS di Reggio Emilia, alla Milkman (appalti Poste Italiane) di Peschiera Borromeo, all’Alcar Uno di Modena, alla BRT di Genova, alla Lavanderia Baldini di Modena, alla DHL di Settala, alla BRT di Crespellano, alla Sogegross di Genova, all’ATM di Milano (via Palmanova), occupazione all’ITL di Napoli, alla Difarco di Piacenza, alla BRT di Torino, alla XPO di Santa Colombo, alla DHL di Corteolona, alla TNT di Alessandria, e in tanti altri stabilimenti, fabbriche, posti di lavoro in continuo aggiornamento…

Una giornata di sciopero generale in cui lavoratori, disoccupati, studenti prendono parola in tutto il paese per rivendicare immediati aumenti salariali contro il carovita; ferma opposizione alle politiche anti – operaie di questo governo che colpisce le condizioni dei proletari (salari, pensioni, reddito di cittadinanza) a favore degli interessi padronali (flat-tax, cuneo fiscale, ecc); opposizione di classe contro le politiche militariste e belliciste del Governo Meloni, in piena continuitá con il Governo Draghi e tutti i precedenti governi; stop al continuo taglio del salario indiretto e differito, strumentale al rilancio del processo di privatizzazione di sanitá, scuola e trasporti!

Come S.I. Cobas crediamo che la giornata di sciopero vada fatta vivere davvero davanti ai cancelli delle fabbriche, nei quartieri, sui territori, interrompendo il flusso delle merci e il meccanismo di valorizzazione capitalistico lungo tutto il paese!

I lavoratori e le lavoratrici, giá in queste ore, stanno dando un netto e positivo segnale con numerosi picchetti, presidi e manifestazioni davanti ai luoghi di lavoro, unendo le rivendicazioni generali della giornata di sciopero, alle mille battaglie quotidiane portate avanti nei magazzini e nelle fabbriche!

Avanti con lo sciopero, avanti con la lotta!

S.I. Cobas