GXO – LHS: RITIRO IMMEDIATO DEL LICENZIAMENTO DEL DELEGATO
CHE HA DENUNCIATO EVASIONE CONTRIBUTI
PIACENZA SCIOPERO PER LA LIBERTÀ SINDACALE
CONTRO LO SFRUTTAMENTO
Partito questa mattina lo sciopero dei lavoratori Gxo di Piacenza, in cui opera il consorzio Lhs.
Dopo essere finito al centro di numerose indagini e seguito da una amministratrice giudiziaria, ad oggi ai lavoratori di Lhs manca l’intero versamento di 2 anni di contributi: per un “buco contributivo” totale di svariati milioni di euro.
Infatti, a chi è scaduto il contratto di lavoro o ha deciso di andarsene sono state rifiutate le richieste di disoccupazione Naspi per via del “buco contributivo”
.In questo contesto già di per sé scandaloso e inaccettabile, l’azienda ha buttato ulteriore benzina sul fuoco: licenziando il delegato SI Cobas con accuse strumentali.
Si apre così un’ennesima vertenza sul territorio di Piacenza e non ci fermeremo finché il nostro delegato sindacale non sarà riammesso al lavoro e avremo delle date certe sui versamenti dei contributi considerando che, a nemmeno 72 ore da un incontro in Prefettura, l’amministratrice stessa si è rifiutata di scrivere una data in un verbale per la sistemazione delle posizioni contributive.
Lo sciopero e la mobilitazione dei lavoratori ha già sortito i suoi effetti: nella giornata di domani, si terrà un nuovo incontro in Prefettura alle 13,30.
SOLO LA LOTTA PAGA
SI Cobas Piacenza