Pubblico Impiego

Regione Lombardia: trasferimento delle attivita’ tecniche.

Trasferimento delle attivita’ tecniche sul territorio dalle sedi territoriali della regione lombardia all’ERSAF.

Terminate le assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori delle Sedi territoriali (STER), conclusi anche gli incontri organizzati dall’amministrazione, venerdì mattina si apre finalmente un confronto fra ente e rappresentanze sindacali (esecutivo RSU e Sindacati Confederali e autonomi – esclusi i sindacati di base), cui assisterà una rappresentanza dei dipendenti coinvolti.

E’ necessario fare il punto della situazione, sulla base di quanto uscito dagli incontri “ufficiali” e dalla scarsa documentazione finora fornita.

L’amministrazione, visto lo scarsissimo successo finora ottenuto, ha prorogato il termine per l’adesione “volontaria” al distacco presso l’Ersaf fino a venerdì 15.

Circa le condizioni di operatività dei servizi tecnici, durante la fase di distacco (“sperimentazione”) e in quella successiva, si conferma l’esistenza di una problematicità per la tenuta degli attuali livelli di efficienza del servizio (con quali risvolti nel caso degli interventi relative a emergenze?), a fronte di una sicura lievitazione dei costi. Le condizioni normative ed economiche del personale sono destinate a peggiorare: nessun incentivo; nessuna nuova posizione organizzativa; nessuna garanzia del mantenimento del salario accessorio (premio incentivante, indennità ecc) agli attuali livelli e, men che meno, “aggancio” a eventuali futuri incrementi in giunta regionale; nessuna garanzia rispetto al mantenimento dell’attuale sede di lavoro (neanche per chi opta per la sperimentazione).

Solo una risposta unitaria delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti, a partire dalla negazione del consenso al distacco, può bloccare questa operazione!

GIOVEDI’ 14 APRILE 2011 DALLE ORE 10.30 ALLE 12.30

ASSEMBLEA SINDACALE DI TUTTO IL PERSONALE STER

A MILANO – sala riunioni 1 – lotto pesca – piano terra di via Taramelli (ingresso da via Pola12)

(codici 041 + 064 per il tempo strettamente necessario al viaggio)

per decidere come continuare l’azione contro il trasferimento, coinvolgendo gli altri lavoratori regionali.

Le RSU SI Cobas e USB