Trasporti

GRAVE, ENNESIMO, ATTACCO AL DIRITTO DI SCIOPERO

 

La Commissione di Garanzia Sciopero il 12/4 ha revocato lo sciopero del 15 aprile prossimo per i soli trasporti pubblici di Milano, su richiesta dell’ATM di Milano (fatta il 4/4).

La scusa utilizzata è che a Milano è in corso il “Salone del Mobile” con centinaia di migliaia di visitatori.

1) Il Salone del Mobile è una fiera annuale, di cui da sempre a Milano si è a conoscenza, non un’improvvisa e nuova manifestazione fieristica; ma …. forse la Commissione di Garanzia Sciopero e soprattutto i vertici di ATM non ne erano a conoscenza. (!?)

2) L’indizione dello sciopero del 15 aprile è stata comunicata il 14 febbraio. La forcaiola legislazione antisciopero italiana prevede che i sindacati non possano revocare gli scioperi nei 5 giorni antecedenti la data prevista, pena multe e sanzioni. Ma per la Commissione di Garanzia Sciopero, per l’ATM, per i padroni i generale, non vale la stessa regola. Loro possono revocarli quando vogliono. Nessuna sanzione per loro? Chi paga i costi dell’organizzazione di uno sciopero revocato a 3 giorni dalla data?

3) I tempi e i modi della revoca dello sciopero per i soli trasporti pubblici di Milano, con il tira e molla di indizione – revoca, servono a far montare il risentimento contro i lavoratori dell’ATM, a creare un clima antisciopero sempre più diffuso, a far dimenticare a chi utilizza i mezzi pubblici che anche lui è un lavoratore, con sempre maggiori difficoltà a scioperare e condizioni di vita e lavoro in costante peggioramento.

4) La revoca dello sciopero per i soli trasporti pubblici a Milano, ha per noi una precisa spiegazione. I lavoratori dell’ATM di Milano, stufi ed esasperati da condizioni di lavoro sempre peggiori, dalle esternalizzazioni e da una prospettiva di rinnovo contrattuale a perdere, da tempo stanno partecipando in massa agli scioperi. La direzione ATM ha voluto evitare che la cosa si ripetesse, ha cercato con questo mezzo di contrastare la lotta dei lavoratori.

5) Per l’ennesima volta un attacco al diritto di sciopero. L’Italia è il paese europeo dove è più difficile scioperare, per via di una legislazione antisciopero voluta consociativamente da centro destra e centro sinistra, con l’avallo dei sindacati confederali. Una volta di più si dimostra che lo scopo della Commissioni di Garanzia Sciopero, della legislazione antisciopero, non è quello di tutelare i cittadini e gli utenti, ma di contrastare e bloccare le lotte dei lavoratori.

13/4/2011     Sindacato Intercategoriale COBAS