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Sabato 17/05 Volantinaggi e presidi davanti ai negozi Ikea

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Nella giornata di Sabato 17/05 nelle città di Milano, Roma, Torino, Napoli, Genova, Bologna, Brescia, Pisa, Firenze, Paodova.
Si svolgeranno presidi e volantinaggi delle realtà solidali davanti ai magazzini Ikea, per denunciare il ruolo della multinazionale del mobile nell’attacco al Si Cobas attraverso le 33 sospensioni avvenute nel magazzino di Piacenza.

 

Di Seguito pubblichiamo alcuni dei volantini che verranno distribuiti:

 

Aiuta i lavoratori in lotta delDeposito Centrale IKEA

Consegna il coupon alle casse

IKEA utilizza cooperative che sfruttano i lavoratori!

I lavoratori delle cooperative, in appalto con mansioni di movimentazione merci presso il Deposito Centrale IKEA di Piacenza, sono in lotta per rivendicare dignità e giusti salari.

Per questo si sono uniti ed organizzati ed ora IKEA e Cooperative vogliono licenziare i lavoratori più rappresentativi, la maggior parte delegati sindacali del Sindacato Intercategoriale Cobas. IKEA non vuole lavoratori organizzati e sindacalizzati che lottano e scioperano nei propri magazzini e vorrebbe buttarne fuori alcuni per intimidire tutti gli altri.

Calpestati nella dignità, truffati nei loro salari.

ORA BASTA!

Gli operai stanno lottando per:

 

* il reintegro immediato dei lavoratori sospesi

* la cancellazione dei provvedimenti disciplinari

* l’allontanamento dei capi?reparto che non rispettano gli operai

* l’applicazione ed il rispetto del contratto nazionale

* il rispetto delle norme di sicurezza in particolare sui carichi di lavoro

 

In questi anni, sconfiggendo la paura, hanno dimostrato che è possibile organizzarsi e lottare.

Adesso serve il tuo sostegno. Occorre il tuo aiuto.

Occorre che altri lavoratori, altri cittadini, facciano sentire la loro voce ad IKEA.

Sostenere questa lotta significa sostenere la DIGNITA’ di tutti i lavoratori ed il diritto ad una esistenza migliore.

CONTRO PREVARICAZIONE E SFRUTTAMENTO! CONSEGNA QUESTA DENUNCIA A IKEA!

Strappa e consegna alle casse il testo sottostante.

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Alla Direzione IKEA Italia Retail ? Sede principale Strada Provinciale 208, 3 ? 20061 Carugate (MI)

IO SONO DALLA PARTE DEI LAVORATORI

SOLIDALE con i lavoratori della cooperativa SAN MARTINO, in appalto con mansioni di movimentazione merci presso il Deposito Centrale di Piacenza. Per oggi mi unisco alla denuncia, da domani non comprerò più nei vostri negozi.

 

Un cliente non indifferente

 

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Ikea non  finita2

SABATO 17 MAGGIO ORE 16,00 PRESIDIO DI PROTESTA
davanti all’ IKEA DI SAN GIULIANO a fianco dei lavoratori
delle cooperative Ikea in lotta.

 

Dopo lo sciopero seguito ad alcuni comportamenti antisindacali contro i delegati del sindacato di base SiCobas al polo logistico Ikea di Piacenza, la cooperativa ha sospeso decine di lavoratori minacciando il loro licenziamento.

Ikea e cooperative stanno giocando veramente sporco sulla pelle dei lavoratori delle cooperative in appalto ai magazzini Ikea.
Mentre a parole si decanta la presunta correttezza del marchio Ikea e delle cooperative utilizzate, dall’altra invece si riscontra una differenziazione peggiorativa di trattamento contrattuale tra dipendenti diretti e i lavoratori delle cooperative.

 

Ma l’attacco va anche oltre perché l’obiettivo chiaro è quello di escludere dai magazzini i lavoratori che più si sono esposti nelle lotte, “scomodi” per il padrone, perché schierati a sostegno di una piattaforma rivendicativa che migliorerebbe le condizioni di vita e di lavoro in Ikea.

Le dichiarazioni del sindaco PD, i rapporti organici con il ministro del lavoro Poletti della Lega Coop, la scelta di campo di Cgil Cisl Uil fino all’interpellanza parlamentare della Lega, ben dimostrano come all’Ikea di Piacenza si sia compattato un fronte padronale-politico-istituzionale-mediatico-repressivo in difesa dei loro interessi di classe contro i lavoratori a tal punto da mobilitare i dipendenti diretti con un presidio davanti alla prefettura in difesa del loro “diritto al lavoro” e contro il diritto di sciopero.

 

La storia si ripete riproponendo in piccolo quanto accaduto in Fiat nel 1980, quando l’azienda mobilitò migliaia di colletti bianchi contro le lotte dei lavoratori metalmeccanici.
Vogliono uno scontro tra lavoratori in nome del ricatto – lavoro in cambio di diritti – in linea con il nuovo ordine sociale del governo Renzi dove precarietà e flessibilità diventano istituzione contrattuale con il JOBS ACT.
Vogliono annullare ogni resistenza operaia, per poter gestire meglio precarietà e sfruttamento.
Ognuna di queste lotte sta assumendo una portata che va al di là delle specifiche vertenze: è infatti uno scontro che è diventato frontalmente di potere facendo via via saltare ogni mediazione.

 

Tocca a noi unirci in nome della difesa dei nostri interessitocca ad ognuno di noi difendere e farci carico della lotta dei facchini delle cooperative Ikea.
fermiamo il ricatto lavoro = pane = schiavitù in cambio di diritti.

a fianco degli operai delle cooperative in lotta pratichiamo la solidarietà di classe partecipando al presidio che si terrà SABATO 17 maggio ore 16,00 davanti ai magazzini IKEA di San Giuliano insieme ad una delegazione dei lavoratori Ikea di Piacenza

 

Coordinamento di sostegno alle lotte dei lavoratori delle cooperative.

IKEA San Giuliano, tangenziale est uscita San Giuliano Milanese

 

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ikeaboicaotta

BASTA SFRUTTAMENTO E DISCRIMINAZIONI ALL’OMBRA DI IKEA

La lotta dei lavoratori della logistica ha assunto un ruolo di primo piano nel mondo del lavoro con picchetti, scioperi e iniziative di lotta portate avanti per mesi, centinaia di denunce, arresti e il licenziamento dei lavoratori iscritti ai cobas e protagonisti di iniziative finalizzate a conquistare condizioni di vita e di lavoro dignitose, una paga oraria in linea con il contratto nazionale .

Le condizioni dei lavoratori alle dipendenze di cooperative e consorzi legati a Legacoop e appaltatrici dei servizi di Ikea sono disumane.

La battaglia dei 51 lavoratori licenziati dalla SGB, appalto Granarolo, e da mesi senza stipendio è solo una delle tante vertenze aperte in tutta Italia in questo settore, quello della logistica, in cui il rispetto dei diritti più elementari dei lavoratori sembra sempre più un miraggio.

 

E’ della settimana scorsa l’ultima vicenda in cronaca: Mercoledi 7 Maggio i lavoratori della Cooperativa San Martino, appalto Ikea di Piacenza, hanno scioperato e protestato contro le 31 sospensioni ricevute dai loro colleghi. Sospensioni volute da Ikea esplicitamente per combattere l’attività sindacale dei lavoratori e la loro organizzazione non prima di averli colpiti con provvedimenti disciplinari e punitivi. Ikea ha reagito allo sciopero e al picchetto chiamando le forze dell’ordine,che prontamente hanno represso gli scioperanti a forza di lacrimogeni e manganellate. Il risultato è stato che Ikea ha dovuto chiudere completamente il magazzino, sospendendo le attività per quel giorno.

 

Le lotte nella logistica negli ultimi tre anni hanno avuto la solidarietà di studenti, realtà sociali che stanno pagando la loro scelta con processi e denunce

In solidarietà con i lavoratori della Cooperativa San Martino e di tutti i lavoratori della logistica che lottano e scioperano su tutto il territorio, indiciamo un presidio di fronte all’Ikea di Pisa per domenica 18 Maggio.

 

-Per il ritiro immediato di tutte le sospensioni dei 31 lavoratori della Coop San Martino in appalto ad Ikea Piacenza

– Per la costruzione di un coordinamento di tutti i lavoratori della logistica a livello nazionale

– Perchè anche in Provincia di pisa i lavoratori dei magazzini e della logistica sono costretti a vivere con paghe da fame, senza il contratto nazionale della logistica, con orari impossibili e il costante ricatto di vedersi licenziati ad ogni minima protesta.

 

Confederazione Cobas Pisa
Partito comunista dei Lavoratori