Da Radio onda d’urto.
Sono tornati oggi 2 marzo i blocchi ai cancelli della Motive di Castenedolo, l’azienda metalmeccanica dove da ormai tre settimane prosegue la resistenza e la lotta dei 22 lavoratori metalmeccanici, iscritti ai Si.Cobas e licenziati perché hanno contestato l’ipersfruttamento al quale sono stati sottoposti per anni e per avere richiesto di avere un giusto inquadramento contrattuale.
Il presidio dei lavoratori Si.Cobas e dei solidali è ripreso dopo che una assemblea lunedì 29 febbraio ha giudicato insoddisfacente le proposte emerse dal tavolo promosso in Prefettura, dove non si contempla il reintegro dei lavoratori licenziati.