Basta attacchi ai dipendenti pubblici!
Basta tagli ai servizi!
I lavoratori di questa sede oggi sono in sciopero per protestare contro le condizioni di lavoro divenute insostenibili a causa della gravissima carenza d’organico in cui versa l’Ente e che si ripercuotono sulla scarsa qualità dei servizi erogati ai cittadini.
Le lunghe file che siete costretti ogni giorno a subire non sono colpa dei dipendenti ma il frutto dei tagli al personale e di riorganizzazioni che hanno complicato, invece di semplificarla, l’attività lavorativa e la gestione dello sportello.
I dipendenti di questo Ente sono stati lasciati soli a fronteggiare la disperazione e la rabbia di un’utenza sempre più esasperata dalla crisi economica e da un’accavallarsi di provvedimenti legislativi mirati più a favorire gli spot elettorali dei vari governi che non le reali esigenze di chi ha perso il lavoro o cerca di accedere a una pensione che, grazie alle varie riforme varate in questi anni, rischia di diventare un miraggio.
I ministri della funzione pubblica succedutisi in questi anni (da Brunetta a Madia) si sono preoccupati più di inasprire i codici disciplinari che di riordinare e semplificare la pubblica amministrazione tanto che oggi ,in caso di errore, a pagarne le conseguenze è il dipendente che sta alla base della piramide gerarchica e non la dirigenza che organizza il lavoro.
In questa situazione con una campagna di disinformazione ben orchestrata sono state scaricate sui dipendenti pubblici tutte le colpe del malfunzionamento della pubblica amministrazione, dei tagli ai servizi e delle varie controriforme delle pensioni, mentre in nome della spending rewiew venivano chiuse sedi (a breve toccherà a quella di via Pola) e tagliati servizi ai cittadini.
Oggi siamo qui per rivendicare condizioni di lavoro dignitose ma anche per difendere il diritto degli utenti a un servizio pubblico decente.
E PER QUESTO CHIEDIAMO LA VOSTRA SOLIDARIETA’…
SALVAGUARDIAMO LO STATO SOCIALE!
SALVAGUARDIAMO LA DIGNITA’ DEL LAVORO!
13/02/2018,
RSU MILANO-NORD