LA LOTTA PAGA!
Dopo quella della settimana scorsa a “XPO” Pontenure, oggi anche la vertenza “Geodis” Castel San Giovanni ha trovato una soluzione positiva per gli oltre 300 lavoratori che dal 1 gennaio saranno interessati dal cambio appalto.
Nella mattinata, infatti, le RSA e i rappresentanti del S.I.Cobas hanno firmato un accordo con il consorzio Fabbro, che subentrerà nella gestione della manodopera con la sua cooperativa consorziata Meg.
L’ennesima riprova che lottare è utile, quando lo si fa per davvero e non con dichiarazioni o azioni simboliche a favor di stampa tipiche di altre (ex?) sigle sindacali.
Sottolineiamo come dato interessante che la maggior parte dei lavoratori Geodis sono italiani, dato in controtendenza per il settore logistico: speriamo sia quindi il segnale anche per i lavoratori nativi, spesso restii a confliggere con i datori di lavoro e scalvalcati dalla combattività della manodopera immigrata, di un necessario e doverso risveglio sotto il segno della solidarietà e dell’internazionalismo della lotta operaia.
S.I. Cobas Piacenza