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[COOP] Sciopero dei lavoratori Clo licenziati politici: alla solidarietà operaia lo Stato risponde con la repressione

Sciopero dei lavoratori Clo licenziati politici nel magazzino del polo logistico di Rivalta Scrivia a Tortona (AL).

Per il reintegro dei compagni licenziati, la libertà di organizzazione sindacale e il diritto di sciopero per tutti i lavoratori! Contro sfruttamento, licenziamenti e repressione la risposta dei lavoratori è la solidarietà nella lotta.

Uniti si vince, chi tocca uno tocca tutti!

Clo (appalto Coop), ancora in grande difficoltà per lo sciopero dei lavoratori licenziati politici di Tortona (AL) chiama di nuovo in loro aiuto la Questura e la Prefettura, che come sempre anziché risolvere i problemi dei lavoratori rispondono con la violenza della polizia e la repressione dei fogli di via (arrivati a 10, tutti a sindacalisti del S.I. Cobas).

Ecco la “democrazia” italiana all’anno 2020 nella “civile” Europa: quando i lavoratori sono sfruttati e oppressi, lo Stato non fa per loro nulla “in nome del profitto” dei padroni.

Quando i lavoratori si organizzano sindacalmente e lottano per conquistarsi salario, diritti e dignità, i padroni fanno rappresaglia spietata fino a licenziarli brutalmente: e lo Stato non fa nulla, in nome della “libertà d’impresa”.

Ma quando i lavoratori licenziati scioperano insieme a tanti altri lavoratori solidali nella lotta, subito e massicciamente lo Stato si muove in nome della “libera circolazione delle merci”: agendo contro i lavoratori e la loro organizzazione sindacale, usando sia la violenza dei manganelli e dei gas lacrimogeni, sia la repressione delle minacce delle denunce delle multe e dei fogli di via.

Basta violenza contro i lavoratori, basta repressione contro sindacalisti e solidali: viva la libertà di associazione e iniziativa sindacale sui luoghi di lavoro, viva la libertà di protestare contro il capitalismo in crisi con la lotta di classe usando le armi proletarie dello sciopero e della solidarietà internazionalista!

La lotta dei lavoratori Clo licenziati politici continua: chi tocca uno tocca tutti, vogliamo il pane e anche le rose!

24 gennaio

S.I. Cobas Alessandria e Tortona