Vorrei urlarla la tristezza profonda che ho dentro per la morte di Maddy, uccisa dal COVID19 in un magazzino della DHL di Piacenza dove avrebbe potuto, come tanti, non essere indispensabile e restare a casa.
Voglio urlare che questo mostro invisibile che si porta via le persone come numeri, spesso senza che i loro cari siano certi della loro morte, HA UN VOLTO ECCOME!
Ha il volto di chi ci parla dai teleschermi e, piegandosi ai voleri di Confindustria, ha tenuto aperti i centri produttivi, quelli veri grossi assembramenti senza distanze di sicurezza per i lavoratori, anche quelli che potevano e possono essere chiusi e ci dice che la salute della gente, dei lavoratori, degli ultimi viene al secondo posto dopo il profitto.
Ci spiega che è difficile distinguere le produzioni indispensabili da quelle secondarie ma tace sulla produzione di parti degli F35 che continua negli stabilimenti di Novara.
Non fa mai ovviamente ammenda per lo stato della sanità che, dovendo rincorrere posti e dispositivi per salvare in extremis la vita delle persone, ne ha messo ancor più del dovuto a rischio quella dei sanitari che tutti i giorni combattono per salvarci, fin dall’inizio SENZA SUFFICIENTI GARANZIE E DISPOSITIVI DI SICUREZZA.
Tace ancora sulle risorse che si dovrebbero destinare al monitoraggio dei contagiati…
PRIMA che siano da ventilare e intubare.
Però parla parla parla per sbandierare l’aumento delle ammende per chi fa due passi in più in una strada magari deserta e sottolineando le colpe individuali, raccoglie il plauso di quanti si sono fatti convincere in questi anni dalla barbarie e dall’odio indiscriminato.
MADDY NON È MORTA PER CASO!
Tutti gli atti pregressi, sconsiderati a dir poco, di cui IL CAPITALISMO si è nutrito per cercare di sopravvivere a se stesso e alle sue contraddizioni, hanno generato questo virus che mette in ginocchio tutti, certo!
Ma io voglio, oltre ad urlare la rabbia, lottare con quelli che, per sopravvivere a questo sfacelo, non si uniranno a chi lo ha prodotto ma che faranno un forte fronte di classe COME HA SEMPRE FATTO LA COMPAGNA MADDY.
Una lavoratrice