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[ITALIA] Le 10+10 colpe del capitale. Non siamo carne da macello

Le 10+10 colpe del capitale

Avevano promesso di riqualificare i grandi ospedali ad alti livelli d’intensità di cura e spostare sul territorio tutte le attività a medio-bassa intensità.

Il modello lombardo ha fatto da apripista.

Ma il patto miliardario pubblico-privato ha partorito frutti amarissimi e mortiferi!

La rete sanitaria territoriale è più arida del deserto dei tartari!

1 perché sono stati tagliati alla sanità pubblica 37 miliardi e 100.000 posti di lavoro?

2 perché la rete territoriale d’assistenza è rimasta solo sulla carta?

3 perché hanno privatizzato le aree sanitarie più profittevoli, e hanno tagliato i reparti d’emergenza?

4 perché non sono state chiuse immediatamente le aree più a rischio?

5 perché i reparti d’emergenza non hanno retto all’epidemia del covid-19?

6 perché i pochi reparti d’emergenza hanno di fatto chiuso a nuovi ricoveri?

7 perché si continua a contabilizzare solo i morti dei pazienti ospedalizzati?

8 perché viene sottostimato o nascosto il numero dei decessi domiciliari e delle RSA?

9 perché si lasciano morire i nostri vecchi nelle RSA senza ventilatori polmonari e senza un addio?

10 perché, contro ogni principio sanitario, si è proceduto all’isolamento solo al manifestarsi di gravi sintomi?

11 perché non sono stati fatti test tamponi e/o sierologici su tutta la popolazione sanitaria, a cominciare dalle aree a rischio?

12 perché, perfino nella ricca Lombardia, gli operatori sanitari non hanno avuto per mesi DPI e ventilatori?

13 perché il fiume di bare non rallenta, e i morti non trovano posto nei cimiteri?

14 perché non si sono assunti immediatamente, a tempo indeterminato, decine di migliaia di infermieri dalle graduatorie e dall’enorme quantità di precari che lavorano da anni nelle strutture sanitarie?

15 perché gli operatori della sanità (eroi-forzati) non possono avere né turni di riposo né ferie?

16 perché dobbiamo restare a casa, e al nord, l’epicentro del contagio, si continua a lavorare assiepati anche in produzioni che non sono assolutamente essenziali?

17 perché fabbricano i caccia F35, e non l’ossigeno?

18 perché nella cosiddetta “economia di guerra”, non vengono requisite tutte le cliniche private e gli alberghi necessari agli isolamenti?

19 perché non vengono requisite le aziende per la produzione di mascherine e dispositivi, e si permette invece ogni tipo di speculazione?

20 perché il sistema sanitario, oltre a non salvarci dal covid-19, non ha più spazio e cure per le altre patologie?

Tante, tante colpe che hanno prodotto una strage di stato – complici lo stato centrale, il governo, le regioni e le direzioni delle strutture sanitarie pubbliche e private.

Il sistema che si fonda sullo sfruttamento del lavoro salariato e antepone il profitto alla vita e alla salute dei lavoratori e della popolazione comune, può produrre solo caos e morte.

Le sue colpe non si potranno mai perdonare, né dimenticare.

Noi lavoratori non dimentichiamo.

Non siamo carne da macello!

S.I. Cobas