Per un’unità di azione nella Sanità!
Domenica 18 h 14.00 a Napoli
L’attuale fase è caratterizzata da un ulteriore attacco alla Sanità pubblica in favore di quella privata. A Napoli i magistrati hanno documentato come la seconda è in grado di dirigere le scelte della prima. Ma la sanità investe un aspetto primario della vita di una persona, la salute.
Come operatori sanitari abbiamo un ruolo particolare e specifico nella società che, finora, è stato colpevolmente occultato. Abbiamo il delicato compito di garantire la salute dei cittadini e di interfacciarci con la società, le sue mille difficoltà e le sue articolazioni.
Ci troviamo di fronte a organizzazioni sindacali che, a causa degli interessi con cooperative, agenzie interinali e così via, oggi sono un ostacolo per i lavoratori, che dirottano le richieste di protagonismo degli operatori sanitari in bieche e assurde richieste corporativistiche. Pensiamo che sia necessario riprenderci un ruolo nella sanità e di portare avanti le migliori specificità degli operatori sanitari. Non vi è bisogno di un altro sindacato nella sanità, in una platea abituata al più bieco clientelismo.
Abbiamo bisogno di costituire un punto di incontro e di passaggio fra le pulsioni della società e l’operato degli operatori sanitari.
Vogliamo aggregare soggetti che richiedono che siano garantiti i diritti fondamentali della salute, della sicurezza sul lavoro, di un salario garantito. Solo in questo modo si può puntare a creare un vasto fronte nella società a difesa del diritto alla salute e della sanità pubblica.
Finora le realtà con un simile orizzonte sono state elitarie, sporadiche ovvero emarginate. Vi è bisogno di un soggetto che, con queste tematiche e posizioni, irrompa nella società mettendo al centro del discorso il diritto alla salute.
Partendo da tali considerazioni riteniamo necessario incontrarci per iniziare un discorso unitario sabato 18 luglio h 14.00 a Napoli, in via di Pozzuoli 110, Napoli – Villa Medusa.
P. S. Per partecipare è necessario contattarci in privato per organizzarci al meglio con gli spazi e le norme e misure anticontagio.