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[PERUGIA] Spoleto: vittoria dei lavoratori dei bagni pubblici, dopo 24 giorni di sciopero fermati i tagli allo stipendio

VITTORIA D’AUTUNNO

SOLO LA LOTTA PAGA!

VITTORIA DEI LAVORATORI DEI BAGNI PUBBLICI DI SPOLETO: DOPO 24 GIORNI DI SCIOPERO FERMATI I TAGLI ALLO STIPENDIO.

Una vittoria importante quella dei lavoratori delle pulizie dei bagni pubblici di Spoleto. Una vittoria difficile, per molti impossibile di questi tempi.

Il primo novembre cambia l’appalto e la nuova azienda, sebbene prende dal Comune 300 euro in più ogni mese, pretende anche un taglio delle ore e quindi dei salari del 30%.

Tagli che vanno ulteriormente a colpire salari già da fame (dai 250 ai 400 euro mensili).

Una situazione difficile perché oltretutto in una condizione in cui il Comune fornisce pure una sorta di copertura giuridica, chiedendo in effetti meno ore di lavoro (pur pagando più soldi).

Dopo un mese di stato di agitazione e 24 giorni di sciopero ininterrotto l’azienda ha finalmente fatto marcia indietro e proposto ai lavoratori contratti che ricalchino gli orari e i salari che avevano fino a ottobre.

Il primo dicembre si è così concluso lo sciopero iniziato il 6 novembre.

Ci auguriamo che questa vittoria dia coraggio a tante lavoratrici e a tanti lavoratori dei servizi, a cominciare dai lavoratori del trasporto sanitario della ASL Umbria 2 che in questi giorni hanno denunciato una manovra simile: cambia l’appalto e la nuova ditta appaltatrice impone contratti peggiorativi dei precedenti.

È importante che tutti i lavoratori comprendano che il cambio di appalto e il nuovo contratto peggiorativo non è una tragica fatalità di questi tempi difficili, ma è una scelta deliberata con cui lo Stato e i datori di lavoro attaccano i nostri salari.

Una manovra che può essere fermata solo con la lotta autorganizzata.

Il lavoratore e le lavoratrici delle pulizie di Spoleto non hanno scelto la via del compromesso, ma quella della lotta.

Uno sciopero a oltranza durato 24 giorni.

La denuncia senza mezzi termini delle responsabilità del Comune, della mancata sanificazione, delle condizioni inagibili dei bagni di piazza Vittoria.

Fondamentale è stata anche la solidarietà che questi lavoratori hanno ricevuto da molti spoletini e non solo.

Dal presidio del 21 novembre sotto il Comune, dove decine di solidali accorsi da Spoleto e da Viterbo hanno manifestato a favore di questa lotta, fino alla manifestazione del 25 novembre in difesa dell’ospedale, all’interno della quale abbiamo portato questa vertenza e dove gli stessi organizzatori ci hanno espresso totale sostegno.

Sciopero a oltranza e solidarietà sono oggi come ieri i soli strumenti che i lavoratori hanno per smettere di pagare sempre loro le crisi dei capitalisti.

MAI SCHIAVI!

S.I. COBAS VITERBO – COMITATO DI BASE PULIZIE SPOLETO