CampaniaCobasLogisticaMetalmeccanici

[FCA] Da professionista della playstation a sindacalista, ecco il meglio che oggi offre la Fiom. E l’interesse degli operai?

DA PROFESSIONISTA DELLA PLAY STATION A SINDACALISTA,

QUESTO È IL MEGLIO CHE OGGI OFFRE LA FIOM.

Quando gli operai, nel lontano 1996, erano costretti a trascorrere lunghe nottate legati alla catena di montaggio, un gruppo di giovani rampanti di rifondazione comunista le passavano svegli per giocare alla play station.

Migliore (oggi in Italia Viva), Fratoianni (oggi in Leu) e De Palma (oggi in Fiom) passavano intere nottate in un appartamento di Roma intestato a Bertinotti (oggi in comunione e liberazione) a consumare le loro energie sui giochi.

A distanza di 25 anni, gli operai continuano a schiattare sulle catene di montaggio, oppure vengono lasciati a casa con la miseria della cassa integrazione, mentre Fratoianni, Migliore e De Palma continuano a giocare, soltanto che hanno lasciato la play station per un gioco assai più perverso.

Lasciando da parte le carriere politiche di Fratoianni e Migliore, visto che sono ben note a tutti, vediamo quella di De Palma perché dei tre è quello che più fa danni.

De Palma era un giovane politico di sinistra che più o meno 10 anni fa passa da Sel a Fiom, negli stessi giorni in cui un gruppo di sindacalisti nazionali della Cgil passano dalla Cgil a Sel, una vera e propria campagna acquisti.

Oggi De Palma parla a nome di quegli operai che nel ’96, mentre lui giocava alla play station, già vivevano sulla loro pelle lo sfruttamento del capitalismo.

Oggi De Palma dichiara, sempre a nome degli operai, che per salvare gli operai il governo ( dei suoi compagni di giochi) dovrebbe donare altri finanziamenti a Stellantis (vedi qui), così che gli operai possano continuare ad essere spremuti come limoni e i padroni ancora più arricchiti.

De Palma farebbe meglio a tornare a giocare alla play station, così come Fratoianni e Migliore, perché il loro attuale gioco fa danni alla classe operaia.

Si sono già arricchiti abbastanza sulla nostra pelle, spacciandosi per ciò che non sono.

Gli operai devono liberarsi di questi giocatori di play station, altrimenti la loro condizione non migliorerà mai.

Un gruppo di operai in fabbrica già dal ’96