SOLIDARIETA’ AI LAVORATORI LICENZIATI DALLA FEDEX
Una delegazione dell’ANPI Mediglia Pantigliate si è presentata oggi al presidio dei lavoratori presso lo stabilimento FEDEX di Peschiera Borromeo (MI) portando loro la solidarietà della Sezione.
Nella scelta di questo gesto simbolico, si è partiti dalla semplice constatazione che dei lavoratori si sono organizzati per difendere il proprio lavoro e con esso la loro dignità.
Noi non entriamo nel merito delle dispute tra sigle sindacali.
Sappiamo solo che là dove il fronte di difesa dei lavoratori non è compatto, il rischio di fare il gioco della controparte è reale.
A seguito di uno sciopero a gennaio, la Fedex si era impegnata, in un accordo sottoscritto davanti al Prefetto, a mantenere i livelli occupazionali nello stabilimento di Piacenza.
Tuttavia, disattendendo l’accordo, la multinazionale ha deciso di chiudere il sito di Piacenza licenziando 300 lavoratori.
Dall’oggi al domani i lavoratori hanno trovato i cancelli dello stabilimento chiusi restando senza lavoro.
È quindi partita la protesta che ha coinvolto lo stabilimento di Peschiera Borromeo, dove da mercoledì i lavoratori piacentini presidiano i cancelli.
Secondo i rappresentanti dei lavoratori, la ristrutturazione voluta da Fedex non ha ragioni legate ad un calo di produzione; anzi nel periodo dell’emergenza covid la multinazionale ha visto incrementare i propri profitti.
Le ragioni starebbero in una riorganizzazione volta a ridurre i diritti dei lavoratori, rendendoli più funzionali all’incremento dei profitti dell’impresa.
Di seguito un’intervista a un rappresentante dei lavoratori:
https://www.facebook.com/100041304922232/videos/pcb.540898317296994/540897647297061
S.I. Cobas Milano
CASO FEDEX-TNT, M5S: “MINISTERI PRONTI A SCENDERE IN CAMPO, L’ATTENZIONE RESTA ALTA”
I ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico sono pronti a favorire un tavolo sulla vertenza FedEx-Tnt!
E questo è un risultato importante, perché finalmente siamo riusciti a portare la questione all’attenzione del governo!Come saprete seguo da tempo la vicenda e ho presentato un’interrogazione al ministero del Lavoro in merito.
La chiusura dell’hub piacentino Le Mose provocherà conseguenze per circa quattrocento lavoratori e per le loro famiglie in un momento nel quale, più che mai, nessuno deve essere lasciato indietro.
Ringrazio il ministero per la risposta con la quale si impegna ad istituire d’intesa con il ministero dello Sviluppo economico, un tavolo interministeriale in sede istituzionale tra azienda e organizzazioni sindacali con l’obiettivo di individuare la soluzione migliore per la salvaguardia dei livelli occupazionali.In un momento complesso per le imprese italiane il M5S si conferma al fianco dei lavoratori.
Attendiamo notizie positive già dall’incontro preliminare di martedì prossimo in programma con la Intoo, con cui potrebbero trovare un nuovo posto di lavoro numerosi lavoratori piacentini, come comunicato dalla Prefettura.
La nostra attenzione resta alta.
Stefania Ascari, Movimento 5 Stelle – deputata Parlamento
CONTINUA IL PRESIDIO DEI LAVORATORI LICENZIATI
PRESSO LA FEDEX DI PESCHIERA BORROMEO.
Questo pomeriggio siamo tornati al presidio dei lavoratori Fedex.
Il nostro intento è quello di dare voce direttamente a coloro che stanno difendendo il posto di lavoro.
La rabbia è tanta e si avverte nelle loro parole:
https://www.facebook.com/anpi.medigliapantigliate.3/videos/542696417117184