Presidio alla clinica del Pio Pertusati a Pavia dove le nostre lavoratrici vivono e lavorano in condizioni disastrose, tra insulti e minacce della responsabile.
La cooperativa ha chiuso ogni tipo di contatto con il sindacato evitando pec e chiamate sul telefono, hanno praticamente permesso alla responsabile di sentirsi ancora più forte e continuare a far quello che vuole.
La nostra delegata rischia il posto di lavoro.
Da quando è iscritta la responsabile le fa i turni impossibili da gestire con i bambini, per farle mollare la presa della lotta e farla stare a casa.
Ma noi non accettiamo questi metodi di repressione.
SE NON CI RISPONDONO CI FACCIAMO TROVARE SOTTO LA LORO PORTA.
ANDIAMO AVANTI CON LA LOTTA E TENIAMO DURO.