Con i lavoratori di Raspini e Pezzana, studenti e solidali siamo intervenuti alla manifestazione in Piazza Facta a Pinerolo di solidarietà per Adil, coordinatore sindacale assassinato mentre scioperava.
Durante l’iniziativa, preceduta da un volantinaggio dal supermercato Lidl, sono stati raccolti più di 1000 euro per sostenere la famiglia di Adil, grazie al contributo sia delle realtà organizzatrici (tra cui Alp-Cub e Rosso Pinerolose) sia dei solidali e cittadini partecipanti.
L’omicidio padronale nei confronti di Adil è un atto della strategia della tensione di padroni e governi, a senso unico contro i lavoratori che alzano la testa e lottano: la crescente repressione contro i settori più combattivi della classe operaia non può trovarci passivi e remissivi.
Allo sblocco dei licenziamenti, che solo ieri alla GKN di Firenze ha prodotto 450 licenziamenti operai (dal giorno alla notte, via email), ai rinnovi-truffa dei contratti collettivi nazionali, alla violenza anti-operaia e alle politiche anti-proletarie dobbiamo rispondere organizzandoci nei luoghi di lavoro e nei quartieri, a partire da un grande Sciopero general per difendere gli interessi di tutta la classe lavoratrice.
Iniziamo il percorso verso lo sciopero generale dall’assemblea nazionale di domani a Bologna: ci vediamo nella Sala Dumbo alle ore 10.30.
Uniti si vince!
10 giugno
S.I. Cobas Torino