ANCHE IN AUSTRALIA
I FACCHINI CONTRASTANO I PROFITTI
DELLA MULTINAZIONALE FEDEX
In vista del #Natale i lavoratori FedEx sono tornati in sciopero in #Australia per rivendicare aumenti salariali e sicurezza sul lavoro:
https://www.facebook.com/laboratoriopoliticoiskra/videos/414665706831371
Le offerte di #FedEx sono state respinte come troppo bassa da parte dei lavoratori: dopo che durante la #pandemia il colosso americano è arrivata a guadagnare 18 milioni di dollari al giorno, rifiutano la logica del profitto sulla loro pelle.
Le multinazionali della #logistica stanno provando a cambiare radicalmente il mondo del lavoro con contratti atipici, sgravi fiscali, e una gestione dei lavoratori basata sul ricatto.
Una evoluzione che FedEx ha provato a portare in Italia da anni e contro cui si è trovata la determinazione e la compattezza dei facchini organizzati con il SiCobas.
Gli scioperi e le lotte contro le multinazionali in varie parti del mondo sono un’arma fondamentale per la classe lavoratrice che può mettere in crisi i profitti dei grandi gruppi del pianeta.
L’internazionalismo non è un miraggio, ma si forgia nella solidarietà attiva tra gli scioperi e le lotte.
23 novembre
Laboratorio Politico Iskra