CobasTessileToscana

[PRATO] Digi Accessori: sciopero dei lavoratori. Dalla Dreamland alla Gruccia Creations, cresce la lotta operaia nel Macrolotto

È INIZIATO LO SCIOPERO DEI LAVORATORI DIGI ACCESSORI

CONTRO LO SFRUTTAMENTO!

Raggiungeteci in via del Lazzaretto 168 al Macrolotto 2 La Digi Accessori è legata a doppio filo alla Dreamland – già passata all’onore delle cronache nazionali per l’aggressione con mazze da baseball subita dai lavoratori che protestavano contro lo sfruttamento lo scorso ottobre 2021 – e alla Gruccia Creations – nel 2019 già teatro di un altra aggressione violenta contro operai in sciopero.

https://www.facebook.com/SiCobasFirenze/videos/571324021023235

Tra i “capi” della DIGI Accessori figura uno dei mandanti ed esecutori di entrambe le spedizioni punitive.

Il magazzino di via del Lazzeretto si occupa della distribuzione e logistica di grucce, destinate a decine di pronto moda del distretto (tra cui le due ditte di via Carcerina n.4 a Campi Bisenzio, dove cinque operai sono stati licenziati per aver chiesto un giorno libero a pasquetta).

Dodici ore di lavoro per sette giorni la settimana.

Lavoro nero.

Negazione di tutti i diritti più elementari.

Aziende che chiudono e riaprono con differenti partite IVA.

I lavoratori della DIGI Accessori di via del Lazzeretto (Macrolotto 2) hanno deciso di dire basta, denunciando lo sfruttamento ed entrando da oggi in sciopero.

Il nostro sindacato, che ha raccolto le loro denunce, sarà come sempre in questi casi al loro fianco.

La vicenda diventa quindi emblematica di un sistema di sfruttamento e violenza che continua ad agire indisturbato, cancellando diritti e dignità del lavoro su questo territorio.

In entrambe le ditte – Dreamland e Gruccia Creations – le proteste dei lavoratori denunciavano lo stesso sistema di sfruttamento fatto di turni di lavoro di 12 ore la settimana e violazione sistematica del CCNL.

In entrambe le ditte l’intervento dell’ITL – che riscontrava lavoro nero e gravissime violazioni – veniva seguito dalle sospensioni delle attività.

Sospensioni in entrambi i casi “flash”.

Come denunciamo da anni, le ditte del supersfruttamento non hanno problema a pagare le sanzioni e riaprire già dal giorno dopo.

Continuando a lavorare nella più completa illegalità.

Questo perchè profitti che si ricavano continuano ad essere di gran lunga superiori alle multe.

S.I. Cobas Prato e Firenze


TERZO CONTROLLO ISPETTIVO IN VIA CARCERINA.

CONVOCATO IL TAVOLO

È in corso stamattina il terzo controllo congiunto di Ispettorato del Lavoro ed ASL presso il ProntoModa di via Carcerina n.4 a Campi Bisenzio.

È risultato delle nostre denunce, che aveva svelato come la fabbrica fosse già riaperta dopo i controlli precedenti e le brevi sospensioni.

Convocato intanto il tavolo sindacale presso il Comune.

La lotta paga.

Continuiamo a fare emergere lo sfruttamento su questo territorio.

Non posso più esistere zone franche per i diritti dei lavoratori.

S.I. Cobas Prato e Firenze