Geodis
Castel San Giovanni (PC)
si avanza ancora
Una grande vittoria è stata ottenuta dal S.l. Cobas al magazzino Geodis di Castel San Giovanni (PC), dove è stato firmato un accordo in dieci punti con il datore di lavoro Logidea Srl che andrà a combattere glieffetti del
carovita e della crisiche stanno colpendo tutta la classe operaia piacentina.
Si tratta di un accordo che supera per l’ennesima volta ilcontratto collettivo nazionale della logistica in tutte le sue componenti.
Viene riconosciuto il livello 5 dopo 12 mesi Invece che 36.
Non solo, si arriva a ribaltare completamente la logica penalizzante del contratto: il livello 4 viene elargito sulla base dell’anzianità di servizio,nonostante il contratto collettivo lo preveda solo sulla base della mansione, condannando a rimanere inquadrati al S per tutta milioni di operai, che invece potranno in questo caso ambire ad ulteriori scatti di carriera.
Per concludere con gli innalzamenti di livello, sarà riconosciuto il terzo livello a tutti coloro che hanno responsabilità nel magazzino o gestiscono un team pari o superiore a tre persone.
Inoltre Ilvalore del ticket-mensa viene innalzato a 7 euro con effetto retroattivo dal 1gennaio 2023, mentre il valore si alzerà ancora a 8 euro dal gennaio 2024.
Ventisette lavoratori precari vengono inoltre trasformati a tempo indeterminato .
A coronamento di tutti quanti già notevolissimi punti esposti, verrà inserito nelle buste paga deilavorator i il riconoscimento di un “super-minimo” del valore di venti euro mensilia partire dal mese difebbraio, che si innalzerà a 50 euro ilprimo gennaio 2024, a titolo di riconoscimento ulteriore per gli anni di sacrificio a tutti i lavoratori che abbiano maturato un anno di lavoro con inquadramento al livello 4.
Di questo accordo beneficeranno all’incirca 700 lavoratori distribuiti su 3 blocchi del magazzino Geodis, confermando una volta di piùcome il S.l. Cobas riesca a stipulare accordi di secondo livello in grado di scrivere la storia del mondo del lavoro piacentino, cambiando le sorti per la vita di migliaia e migliaia dì persone e delle loro famiglie, accorse ieri davanti al magazzino per applaudire la stipula dell’accordo.
Il contratto collettivo nazionale in questo momento non è in grado di difendere la dignità deilavoratori della logistica, ma solo accordi come questo che costituiscono una salto avanti di anni luce rispetto al resto del comparto.
Piacenza, 17/02/2023
Coordinamento Provinciale S.l. Cobas Piacenza