VENERDÌ 5 APRILE SCIOPERO NAZIONALE DI 24 ORE
IN TUTTO IL SETTORE PORTI
Per:
- L’immediato rinnovo del CCNL Porti, con l’aumento salariale di almeno 300 euro mensili per tutti i lavoratori e l’erogazione di un indennità di vacanza contrattuale che preveda il recupero integrale di quanto perduto in questi anni a causa dell’inflazione.
- La difesa del carattere pubblico delle Autoritá di Sistema Portuale, con un forte potenziamento dei poteriispettivi da parte di queste ultime e degli Ispettorati Territoriali del Lavoro (ITL).
- La revoca immediata delle concessioni e delle autorizzazioni ad operare sui Terminal atutte le imprese che non applicano integralmente il CCNL Porti e/o si rendonoresponsabili di reiterate violazioni in materia di sicurezza sul lavoro.
- Norme certe per la limitazione del ricorso agli straordinari, al lavoro notturno e alle prestazioni svolte in regime di flessibilità.
- L’Introduzione del reato di omicidio sul lavoro, che preveda la condanna per responsabilità oggettiva nei confronti delle imprese non solo nel caso di violazione delle norme sulla sicurezza, ma anche in caso di palese violazione del CCNL di categoria.
SI Cobas
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