Uncategorized

LOTTA PER IL DIRITTO ALLA CASA

Ieri mattina (9 giugno) il presidio ha impedito lo sfratto imponendo un rinvio al 6 luglio.

Giovedì 9 giugno, alle ore 7:00 –  Presidio atni sfratto a Crema. Mihai Claudiu, operaio, licenziato dopo circa 5 anni dalla Isoelectric di Bagnolo Cremasco è  senza stipendio da 18 mesi, tutt’ora è senza lavoro.

Tutte le agenzie del lavoro hanno ormai immesso il suo nominativo nella “lista nera” e ogni sua richiesta di lavoro viene scartata, perché dopo il licenziamento è ricorso al Tribunale di Crema per il diritto ad essere reintegrato sul posto di lavoro. In carico ha moglie e una figlia di 6 anni. Lo sfratto è esecutivo, ma le uniche risposte del Comune di Crema alle sue richieste di aiuto, per un alloggio di emergenza, ha ricevuto solo atteggiamenti di stizza dai vari responsabili, alcuni tra i quali (alcuni assistenti sociali e l’assessore Capetti) a lui si son rivolti con: “ vai ad abitare nel parco o sotto i ponti” oppure “a te ti proponiamo di andare alla Caritas, a tua moglie la mandiamo dalle suore e tua figlia l’affidiamo agli assistenti sociali”.

Oltre al doveroso sforzo per impedire questa ennesima violenza anti-proletaria, vogliamo rivendicare il diritto alla casa, al lavoro, e chiediamo il blocco di tutti gli sfratti.

Invitiamo i lavoratori, i disoccupati, i precari, i compagni e le compagne, a sostenere la lotta per il diritto alla casa, perché la famiglia Mihai, così come tante altre a causa della crisi, non possano essere cacciati in mezzo alla strada, ma soprattutto per dare forza ad una prospettiva di autodifesa e autorganizzazione che ci deve vedere impegnati in una dura lotta contro un sistema che produce miseria e sfruttamento.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI MARTEDI’ 7 GIUGNO ORE 21 ASSEMBLEA DI GESTIONE ALLO SPAZIO POPOLARE LA FORGIA, VIA MAZZINI 24, BAGNOLO CREMASCO

{gallery}crema{/gallery}