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[NAPOLI] I disoccupati in lotta strappano un incontro con le istituzioni locali e nazionali: lavoro o non lavoro, dobbiamo campare!

Dopo un paio di ore a Città Metropolitana, con il presidio dei disoccupati giù e la delegazione che non scendeva dagli uffici, ci hanno comunicato formalmente della convocazione al Comune di Napoli per Giovedì 16.00 con i vari assessorati e parti interessate.

Per tale motivo diamo indicazione a tutti di incontrarci il 5 alle h 15.30 a Piazza Municipio.

Siamo dopo andati a Via Verdi a porre il problema a tutti i capogruppi del consiglio.

Nelle prossime ore e giorni altre iniziative.

Ora andiamo in delegazione all’assemblea a Porta di Massa insieme agli studenti ed attivisti di Friday Fort Future dopo i tafferugli, i fermi e le denunce di questa mattina.

Non ci fermiamo.
Solo la lotta paga!

Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”


A Napoli c’è chi da anni si è organizzato e lotta per costruire percorsi di inserimento lavorativo e formativo per i tanti giovani e disoccupati di lunga durata.

In maniera ancora più esplicita:

1) Progettazione, manutenzione, recupero, salvaguardia, miglioramento, messa in sicurezza e valorizzazione del patrimonio pubblico, culturale, forestale e naturale (monumenti, chiese, parchi, aree verdi, strutture abbandonate)

2) Piano preventivo nelle aree di particolare interesse ambientale soggette a pericoli di dissesto idro-geologico.

3) Lotta allo spreco ed alla povertà con costituzione di cooperative per il recupero e riutilizzo a breve termine delle eccedenze alimentari della grande e media distrubuzione.

4) Miglioramento dei servizi sociali tramite il potenziamento e la “razionalizzazione” della pianta organica: dai servizi alla persona al trasporto pubblico, passando per servizi sanitari.

5) Miglioramento della vivibilità e dell’igiene urbano nei quartieri.

6) Previsione di percorsi formativi, quindi, per la/il: riattivazione e riapertura servizi bibliotecari e museali, riordino di archivi e recupero di lavori arretrati di tipo tecnico e amministrativo; valorizzazione di beni culturali ed artistici anche mediante attività di promozione, allestimento e custodia di mostre relative a prodotti, oggetti ed attrezzature del territorio nonché di riordino, recupero e valorizzazione di testi e documenti di interesse storico o culturale; attività di abbellimento urbano e rurale; servizi ambientali e di sviluppo del verde, progetti speciali in materia relativi alla tutela e benessere ambientale; custodia e vigilanza di impianti e attrezzature sportive, centri sociali, centri socio-assistenziali, educativi e culturali, luoghi pubblici; assistenza anziani, supporto scolastico; controllo del territorio, ai fini della garanzia della salute pubblica, la tutela dell’ambiente con particolare riguardo alla componente faunistica; altri servizi di interesse pubblico, con carattere di straordinarietà e temporaneità.

7) Miglioramento e diffusione della raccolta differenziata porta a porta, riduzione a monte del ciclo dei rifiuti, sensibilizzazione e lotta allo spreco per il riciclo dei rifiuti con aree, strutture e zone apposite.

Le proposte fatte sono state davvero tante, i fondi e le risorse individuate anche, i tavoli e gli incontri “strappati” infiniti.

La risposta delle istituzioni?

Denunce, promesse, fetenzia…

Lottiamo per lavorare tutti, lavorare meno, per un salario medio garantito, per lavori di pubblica utilità, per una vita dignitosa.

Lottiamo insieme a tanti altri lavoratori e lavoratrici contro licenziamenti e stipendi da fame.

Lottiamo per il pane.

Lottiamo anche per le “rose”.

Noi non ci arrendiamo.

Noi resistiamo un minuto in più!

Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”


Stiamo sopra Città Metropolitana e non scendiamo fino a quando insieme al Comune non ci convocherà no formalmente.

Dopo aver ricevuto il Ministro ed altri enti, vogliamo una risposta concreta di una convocazione di un tavolo istituzionale con tutti.

Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”