Stamattina, le lavoratrici Compass delle mense Fca e i lavoratori dei mercati generali Caat hanno realizzato un presidio di protesta davanti al Comune in piazza Palazzo di Città.
Al presidio di lotta hanno partecipato, uniti nel Patto d’Azione per un fronte unico anticapitalista, anche lavoratori disoccupati e studenti in solidarietà alla loro lotta, che é la lotta di tutti per il pagamento della cassa integrazione e contro ogni sfruttamento e oppressione degli operai.
Le lavoratrici Compass delle mense Fca a tutt’oggi non hanno percepito alcuna cassa integrazione, pur ritrovandosi senza salario: vivono perciò una condizione di grande difficoltà insieme alle loro famiglie, mancando loro anche qualsivoglia forma di sostegno al reddito.
Per quanto riguarda i lavoratori dei mercati generali Caat, sebbene nel tempo si siano consumati numerosi tavoli ufficiali tra Comune, Ispettorato del Lavoro e operatori Caat (direzione, grossisti e movimentatori), nulla di quanto discusso e nessun impegno assunto con i lavoratori é stato concretizzato,mentre dentro il mercato la situazione è ulteriormente peggiorata aggravando le condizioni di lavoro e di vita dei lavoratori e delle loro famiglie.
Per queste ragioni, mercoledì 29 luglio alle ore 10 le lavoratrici Compass delle mense Fca e i lavoratori dei mercati generali Caat realizzeranno un presidio di fronte al Comune, avendo già richiesto un incontro urgente in Comune per affrontare la loro situazione alla presenza del Sindaco, degli Assessori e dei consiglieri competenti e interessati.
Quante lavoratrici e quanti lavoratori vivono queste stesse condizioni di precarietà e sfruttamento?
Mentre povertà, disoccupazione e precarietà aumentano, la risposta dello Stato è regalare miliardi ai padroni, schierando le forze dell’ordine a difesa degli interessi padronali per reprimere le proteste; il presidente di Confindustria Bonomi ha annunciato al governo-zerbino Conte-PD-5Stelle la necessità di adottare misure di legge per aumentare lo sfruttamento dei lavoraotri e garantire i profitti dei padroni, costi quel che costi.
Le lavoratori delle mense Fca e i lavoratori dei mercati Caat CHIAMANO alla SOLIDARIETÀ e PARTECIPAZIONE ATTIVA per le prossime necessarie azioni di lotta: lavoratori, i disoccupati, gli studenti, le realtà e le persone combattive che si riconoscono in questa lotta che è la LOTTA DI TUTTI per migliorare le nostre condizioni di lavoro e di vita.
S.I. Cobas Torino