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[CRAI] Torino: lavoratrici PandaMarket in lotta per la revoca del trasferimento di Denise. Basta discriminazioni e sfruttamento

Le lavoratrici dei supermercati Crai continuano la campagna di solidarietà per la revoca del trasferimento di Denise.

È il secondo trasferimento “improvviso” che Panda Market ha deciso contro una lavoratrice iscritta al sindacato, che ha scelto per organizzarsi insieme alle altre colleghe per ottenere la corretta applicazione del contratto nazionale, il rispetto della libertà sindacale e della dignità come donne lavoratrici.

Davanti al supermercato Crai di Chivasso, le lavoratrici Panda Market hanno denunciato le problematiche che colpiscono loro e tutte le lavoratrici e i lavoratori di questo settore, dalla discriminazione allo sfruttamento: raccogliendo più di un centinaio di firme dei clienti che sostengono queste lavoratrici, da un anno in lotta per migliorare le loro condizioni di lavoro e di vita.

Per rispondere e ogni discriminazione contro le lavoratrici, chiediamo il massimo sostegno per la lotta delle lavoratrici dei supermercati: chi tocca uno tocca tutti!

S.I. Cobas Torino


LAVORATRICI IN PRESIDIO AL CRAI DI CORSO SVIZZERA

CONTRO IL TRASFERIMENTO DI DENISE

Presidio delle lavoratrici dei supermercati Crai per il reintegro della Denise.

Come lavoratrici “essenziali” sono state costrette a lavorare durante tutta la paemida Covid. “Improvvisamente” messe in cassa integrazione, con le ore di cassa date e tolte a piacimento, da agosto due lavoratrici iscritte al sindacato sono state “improvvisamente” trasferite dal supermercato di Chivasso.

Trasferimenti illegittimi e discriminatori che danneggiano gravemente la vita di queste lavoratrici, anche come donne e come madri, e che comporteranno un ulteriore carico di lavoro per tutte le colleghe.

Chiediamo pertanto la REVOCA IMMEDIATA del trasferimento di Denise, la fine di ogni discriminazione, anche nell’assegnazione della cassa integrazione, il rispetto del contratto nazionale col giusto riconoscimento delle reali mansioni svolte, un piano ferie e orario che tenga conto delle necessità personali e familiari delle lavoratrici e il rispetto della dignità.

27 settembre

S.I. Cobas Torino