PER UNO SCIOPERO GENERALE E GENERALIZZATO!
PER UNA COERENTE BATTAGLIA ANTIMILITARISTA E ANTICAPITALISTA!
Nella giornata di sciopero generale nazionale indetto da tutto il sindacalismo di base, oggi anche a Genova, centinaia di lavoratori combattivi hanno sfilato nel centro della città contro la guerra imperialista e l’economia di guerra, che i padroni di tutti i paesi vorrebbero fare pagare esclusivamente ai lavoratori!
Lavoratori della pubblico impiego, della logistica, dei riders hanno voluto ribadire la necessaria autonomia dei proletari da tutti gli interessi imperialistici in gioco: contro l’invasione russa dell’Ucraina, contro gli interessi imperialistici del blocco Italia – UE – Usa – NATO, contro l’invio di armi e uomini verso est!
Dopo un vivace corteo per le vie della cittá, una delegazione delle realtà promotrici dello sciopero è stata ricevuta in Prefettura, dove, oltre a ribadire il nostro no alla guerra imperialista, ha voluto rivendicare come il prezzo della crisi e della guerra non possano essere pagate dai lavoratori e dai proletari!
In questo senso, abbiamo confermato come, oltre la giornata unitaria di oggi, nuove mobilitazioni andranno costruite sui posti di lavoro e sui territori contro il caro – vita, contro il generale attacco alle nostre condizioni di vita e lavoro, contro le politiche anti – operaie del governo Draghi, per immediati aumenti salariali e per una patrimoniale del 10% sul 10% più ricco. I soldi ci sono!
Vanno presi a padroni e sfruttatori!Abbiamo infine ricordato le tante vertenze in campo ancora aperte (dalle tante lotte nella logistica, alla vertenza nazionale aperta per i riders di Just Eat) dove governo e Prefettura devono assumersi delle responsabilità rispetto le rivendicazioni che centinaia di lavoratori e lavoratrici, spesso oggetto di violenta repressione poliziesca e giudiziaria, stanno portando avanti con determinazione e coraggio!
Insomma, un’importante giornata di sciopero generale – che sicuramente a livello locale e nazionale rappresenta una boccata d’ossigeno, rispetto mesi di propaganda di regime – ma che dobbiamo essere in grado di rilanciare, costruendo le condizioni per il rilancio del conflitto di classe in Italia, come su scala internazionale!
Non abbiamo mai dimenticato che il nemico è in casa nostra!
Sono i padroni e il nostro governo!
Mentre i nostri alleati sono i lavoratori e i proletari di tutti paesi!
Avanti con la lotta!
Avanti con lo sciopero!
Per costruire una battaglia internazionalista e anti – capitalista di tutti gli sfruttati!
S.I. Cobas Genova