UN’INCHIESTA SUL LAVORO
E LA DISOCCUPAZIONE
AL SUD
Tra le varie realtà del Sud, che a seguito della manifestazione del 5 Novembre di Napoli hanno deciso di proseguire il confronto e la riflessione politica, è nata la volontà di dotarsi di strumenti collettivi per portare un lavoro di indagine sui nostri territori.
Abbiamo quindi prodotto un’inchiesta sul lavoro e sulla disoccupazione nel meridione per affrontare meglio le nostre battaglie!
Qual è il messaggio politico che vuole dare il governo decidendo di abolire il Reddito di cittadinanza?
Che disoccupazione e sottoccupazione sono scelte individuali, che il ricatto occupazionale non esiste ed è solo una storia raccontata da chi vuole un pretesto per non lavorare, che ogni lavoro è dignitoso se si ha la volontà di farlo.
È arrivato il momento di far sbattere questa narrativa che fa comodo ai padroni contro il muro della realtà. In tutta Italia e particolarmente nelle regioni meridionali ogni lavoratore, ogni disoccupato, ogni percettore di sussidio al reddito ha una storia da raccontare.
Una storia che non differisce molto dalle altre, perché la classe lavoratrice è oppressa collettivamente e non c’è una sua parte che vuole vivere sulle spalle dell’altra, come vogliono farci credere coloro che fomentano le solite guerre tra poveri.Lanciando questa inchiesta sul lavoro nel sud Italia vogliamo raccontare la nostra storia collettiva e studiarne i connotati specifici, al fine di calibrare meglio le nostre lotte. Vogliamo che tutti gli sfruttati prendano parola al fine di svelare ai media padronali la realtà del lavoro nel sistema capitalista.
Vogliamo costruire una informazione contro-egemonica, che con numeri alla mano zittisca le falsità di chi attende solo che ogni sussidio al reddito venga abolito per scaricare su di noi il costo della loro crisi.
Link inchiesta: https://forms.gle/gQS9CSCL1zN8uTzx5
Firmatari
Antudo CAP 80126 – Centro Autogestito Piperno
Fronte della Gioventù Comunista – FGC Calabria
LaBase Cosenza
Cobas lavoratori dello spettacolo Puglia
Movimento di lotta “Disoccupati 7 Novembre”