RITIRATI TUTTI I LICENZIAMENTI ALL’SDA DI MODENA!
ANCORA UNA GRANDE PROVA DI FORZA E UNITÁ
DEI LAVORATORI DI TUTTA LA FILIERA!
Il tentativo, portato avanti in queste settimane da parte di SDA e del fornitore Cargo Broker, di mettere all’ordine del giorno il licenziamento di piú di 50 lavoratori al magazzino di Modena, approfittando di un cambio d’appalto proprio su quell’impianto, ha dovuto essere ritirato in fretta e furia nella giornata di ieri, vista la risposta determinata e compatta dei lavoratori!
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Infatti, a fronte dello sciopero partito giá settimana scorsa al magazzino di Modena e con l’apertura dello stato di agitazione nazionale dei lavoratori S.I. Cobas e Adl Cobas dell’intera filiera SDA, nella giornata di ieri il nuovo fornitore subentrato sulla filiale modenese ha firmato l’accordo con cui garantisce l’assunzione di tutto il personale a tempo determinato e a tempo indeterminato presente sul cantiere, sgomberando il tavolo da quelle ipotesi di esubero di personale, che fino a qualche ora prima sembravano non negoziabili.
Ancora una volta la risposta unitaria dei lavoratori della filiera SDA, presenti in piú di 30 magazzini del gruppo e disponibili a scendere in sciopero in difesa dei compagni modenesi, ha chiuso la porta agli appetiti padronali che, all’interno dell’attuale fase politico – sociale, spingono sempre piú verso processi di ristrutturazione (leggi: licenziamenti, tagli al salario, aumento della flessibilitá, ecc…) nel tentativo di rilanciare profitti e fatturati, che concorrenza e guerra mettono in discussione.
Non solo una dimostrazione di unitá e solidarietá tra lavoratori, ma anche e soprattutto di consapevolezza da parte degli stessi lavoratori della reale posta in gioco, soprattutto in questa fase, dove l’attacco padronale (e statale) contro le condizioni generali di vita e di lavoro di milioni di proletari, sará sempre piú duro e dove la risposta da parte delle organizzazioni di classe dovrá essere sempre piú generale.
In questo senso, la significativa vittoria di ieri fatta registrare dalla lotta dei lavoratori in SDA, che segue di pochi giorni la riuscita mobilitazione proprio sotto il Tribunale di Modena in occasione dell’inizio del maxi processo che vede alla sbarra un centinaio di lavoratori e lavoratrici protagonisti degli scioperi nello stabilimento di Italpizza, dá ancor piú fiato ed energia per rilanciare la mobilitazione contro guerra, governo Meloni, carovita e repressione del 25 Febbraio, che ci vedranno impegnati a livello nazionale con le piazze di Milano, Bologna, Roma e con la presenza di un nostro spezzone classista e internazionalista alla manifestazione dei portuali di Genova!
Contro sfruttamento, licenziamenti e repressione!
Dai posti di lavoro alle cittá, dai quartieri ai territori: pace tra gli oppressi, guerra agli oppressori!
22 febbraio
SI Cobas