Riceviamo e pubblichiamo questo contributo dai compagni della redazione Il Pungolo Rosso, già disponibile sul loro sito (vedi qui):
Ringraziamo la compagna Giulia che ci ha segnalato questo articolo, che riporta fedelmente quanto contenuto in un comunicato di un’agenzia dell’ONU. Leggete. Non abbiamo bisogno di commentare.
Redazione Il Pungolo Rosso
Esecuzioni, stupri e violenze sessuali contro donne e ragazze palestinesi
da parte delle forze israeliane
– parola dell’Onu
L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani ha pubblicato un comunicato stampa in cui si riportano le gravi preoccupazioni degli esperti delle Nazioni Unite in merito ad allarmanti segnalazioni e denunce di gravi violazioni dei diritti umani nei confronti di donne e ragazze palestinesi nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania, incluse violenze sessuali e stupri.
Secondo le informazioni ricevute dagli esperti, donne e ragazze palestinesi sarebbero state sottoposte a stupri, violenze sessuali, ed esecuzioni arbitrarie, spesso insieme ai loro familiari, compresi i bambini, all’interno della Striscia di Gaza. Gli esperti hanno espresso shock per i rapporti che indicano attacchi deliberati e uccisioni extragiudiziali di donne e bambini palestinesi, alcuni dei quali, secondo quanto riferito, tenevano in mano pezzi di stoffa bianca mentre venivano uccisi dall’esercito israeliano o dalle forze affiliate.
Gli esperti delle Nazioni Unite hanno evidenziato la detenzione arbitraria di centinaia di donne e ragazze palestinesi dal 7 ottobre, tra cui difensori dei diritti umani, giornalisti e operatori umanitari. Secondo quanto riferito, molti detenuti hanno subito trattamenti inumani e degradanti, compreso il rifiuto di beni di prima necessità (come assorbenti, cibo e medicine) nonché gravi percosse. Sono stati segnalati casi di violenza sessuale, compreso casi di stupro, con detenute presumibilmente sottoposte a perquisizioni da parte di ufficiali maschi dell’esercito israeliano e minacciate di ulteriori violenze sessuali.
Inoltre, ci sono notizie inquietanti di donne e bambini palestinesi, compresi neonati, scomparsi dopo il contatto con l’esercito israeliano, alcuni dei quali trasferiti con la forza in Israele. Gli esperti hanno chiesto un’indagine approfondita e imparziale sottolineando che questi atti costituirebbero gravi violazioni dei diritti umani internazionali e del diritto umanitario, potenzialmente equivalenti a crimini perseguibili ai sensi del diritto penale internazionale.
“I responsabili devono essere ritenuti responsabili”, hanno sottolineato gli esperti, “e le vittime e le loro famiglie meritano piena riparazione e giustizia”. Gli esperti delle Nazioni Unite hanno inoltre sollecitato un’azione immediata per affrontare queste atrocità e garantire la protezione delle donne e delle ragazze palestinesi nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania.
Fonte: ONU OHCHR (19 Febbraio 2024), Israel/oPt: UN experts appalled by reported human rights violations against Palestinian women and girls, http://www.ohchr.org/en/press-releases/2024/02/israelopt-un-experts-appalled-reported-human-rights-violations-against