OMICIDIO SUL LAVORO ALLA STELLANTIS DI PRATOLA SERRA:
IL SI COBAS DI POMIGLIANO PROCLAMA SCIOPERO IMMEDIATO!
Poche ore fa, alla STELLANTIS di Parola Serra (AV), un operaio di una ditta esterna, Domenico Fatigati, è stato schiacciato da un macchinario del reparto basamento motore durante un intervento di manutenzione, ed è morto sul colpo.
Se è vero che ancora una volta, e non a caso, la carneficina quotidiana di operai colpisce con particolare accanimento i lavoratori delle ditte in appalto, è altrettanto vero che a beneficiare del sistema degli appalti e dei subappalti sono le grandi multinazionali, tra cui la Stellantis che da sempre si vanta, mentendo spudoratamente, di una bassa percentuale di incidenti e di infortuni nei propri stabilimenti.
Come da noi denunciato senza sosta, i “costi” della sicurezza sono i primi ad essere sacrificati sull’altare dei profitti e dell’economia di guerra.
Le tragedie di qualche giorno fa nei cantieri Esselunga di Firenze e stamattina alla Stellantis di Avellino sono la conseguenza di quella guerra interna contro i lavoratori, altra faccia medaglia della guerra esterna contro la quale il SI Cobas ha indetto per la giornata di domani uno sciopero generale nazionale.
Di seguito riportiamo la comunicazione di indizione dello sciopero indetto dal SI Cobas Stellantis di Pomigliano:
“Spett.le
Stellantis Pomigliano
stabilimento Gian Battista Vico
via ex Aeroporto 80038
Pomigliano d’Arco
Oggetto: Ecco il morto annunciato.
La scrivente organizzazione sindacale
SI COBAS STELLANTIS POMIGLIANO
DICHIARA SCIOPERO GENERALE
A PARTIRE DAL SECONDO TURNO DI OGGI 22 FEBBRAIO 2024
con le seguenti modalità:
dal secondo turno di oggi pomeriggio, dalle ore 14, fino a lunedì 26 febbraio 2024 alle ore 06.00 del mattino.
Sono mesi che tramite pec, scioperi, denunce avevamo annunciato le gravissime condizioni di sicurezza in fabbrica ed in tutto il gruppo Stellantis.
In risposta da parte dell’azienda abbiamo ottenuto una contestazione disciplinare al nostro rappresentante, il sig. Ciro D’oria, che si sta battendo nella Stellantis di Pomigliano per far rispettare le più elementari norme di sicurezza che mancano in ogni reparto della fabbrica! L’azienda sanziona la condotta degli operai che si battono per il diritto alla vita e per la sicurezza del lavoro in fabbrica.
Poi accade che per queste stesse ragioni oggi muore un operaio nello stabilimento Stellantis di Pratola Serra!
È inaccettabile!
L’azienda fa profitti sulla nostra pelle, sulla nostra salute, attentando alla nostra vita, ogni giorno, in ogni fabbrica, e vorrebbe trascinarci in tribunale quando gli operai alzano la testa e denunciano le terribili condizioni in cui sono costretti a lavorare.
La scrivente organizzazione sindacale non farà un passo indietro consapevole che la mano del padrone è stata nuovamente fatale per la morte dell’ennesimo operaio.
La vita umana vale più di una scocca e se Ciro D’oria lavorava al fianco della macchina che ha trucidato l’operaio Domenico Fatigati, Domenico sarebbe ancora in vita.
Distinti Saluti
Per il Coordinamento operaio Stellantis Pomigliano
Domenico Mignano
Massimiliano di Marzo
Ciro D’oria
22 febbraio 2024,
Pomigliano d’Arco”