Nuova iniziativa contro il piano di riorganizzazione del racapito. Oramai il ricorso al lavoro precario ed alle prestazioni eccedenti i normali obblighi contrattuali sta assumendo dimensioni mai viste. Fino a quando questo dovrà continuare lo possono decidere solo i postali che accettano qualsiasi imposizione e/o richiesta aziendale.
Per tutti gli altri dichiariamo una nuova tornata di sciopero delle prestazioni straordinarie ed aggiuntive con le solite modalità.
Inizio dello sciopero il 23 novembre, chiusura il 22 dicembre prossimo. S.I. Cobas