Continua la campagna contro i supermercati Billa (ex Standa) in appoggio ai lavoratori della Cooperativa Lavoratori Ortomercato
La Billa ha dato in appalto alla CLO (Cooperativa Lavoratori Ortomercato) la movimentazione merci ai propri magazzini di Lacchiarella (MI). Da settembre i “soci”-lavoratori della CLO hanno iniziato un’agitazione in difesa delle loro condizioni di lavoro. La CLO ha risposto con 2 licenziamenti politici, decine di provvedimenti disciplinari, continui trasferimenti dai magazzini di Lacchiarella dei “soci”-lavoratori più attivi nella protesta.
La CLO ha scelto la linea dura, di non riconoscere le rivendicazioni, le rappresentanze sindacali dei lavoratori e di rispondere con l’intimidazione per mantenere i propri margini di profitto e per impedire che un accoglimento delle rivendicazione si propaghi anche agli altri appalti.
Ma la linea dura della CLO è voluta dal committente: la Billa. Per la Billa è strategico imporre condizioni di lavoro pesanti, precarie e al di sotto delle normative contrattuali (fino all’utilizzo di lavoratori in “stage”, pagati con soldi pubblici per imparare a …. sollevare pesi), in modo da spingere al ribasso il prezzo dell’appalto. La Billa è il mandante della repressione, della campagna di intimidazione e dei soprusi contro i “soci”-lavoratori della CLO.
Contemporaneamente ad ogni sciopero dei “soci”-lavoratori della Billa polizia e carabinieri sono schierati in gran numero, per impedire forme di lotta incisive, il blocco dei camion e difendere gli interessi padronali contro i lavoratori.
PER SOSTENERE LE LOTTE E GLI SCIOPERI DEI “SOCI”-LAVORATORI DELLA CLO AI MAGAZZINI BILLA DI LACCCHIARELLA, TUTT’ORA IN CORSO, È STATA AVVIATA UNA CAMPAGNA DI BOICOTTAGGIO DEI SUPERMERCATI BILLA.
Numerosi supermercati Billa sono stati e saranno oggetto di volantinaggi, presidi e azioni di protesta (non pagamento della spesa, lasciando alle casse la merce presa e contabilizzata, informando i lavoratori dipendenti della Billa e invitando la clientela al boicottaggio). Ultimi a Milano, l’11 il supermercato Billa di via Torino e il 12 quello di viale Regina Giovanna.
La campagna di boicottaggio andrà avanti finché la Billa non farà marcia indietro!
I “soci”-lavoratori della CLO hanno anche partecipato attivamente alla manifestazione contro il fascismo e in commemorazione della strage di stato di Piazza Fontana, sabato 11 dicembre a Milano. Un “socio”-lavoratore intervenuto al comizio finale, tra l’altro, ha sostenuto: “…quello che avviene nelle cooperative e’ la stessa cosa di quello che avviene alla Fiat e negli altri posti di lavoro. Per farci pagare la crisi i padroni, nelle cooperative come alla Fiat, voglio estendere la precarietà, vogliono aumentare il nostro sfruttamento, voglio cancellare tutti i diritti dei lavoratori.”
La lotta nelle cooperative non è un fatto “interno” a queste strutture che di cooperativo non hanno nulla, ma è parte integrante della più generale mobilitazione contro precarietà, sfruttamento e razzismo.
CONTRO LA PRECARIETA’ E LO SFRUTTAMENTO! BOICOTTIAMO I SUPERMERCATI BILLA!
COORDINAMENTO DI SOSTEGNO AI LAVORATORI DELLE COOPERATIVE 12 dicembre 2010