Pubblichiamo un comunicato del CSA Vittoria. PER difendere la Val Susa dall’attacco speculativo che vorrebbe realizzare un’opera completamente inutile e dannosa per il territorio, PER condividere una giornata di mobilitazione popolare CONTRO chi vuole sfruttare la natura e le sue risorse per aumentare i profitti.
Perchè la lotta del popolo No Tav ha assunto un ruolo di profonda e radicale rottura contro la speculazione delle “Grandi Opere”, trasversale agli schieramenti di centro destra e di centro sinistra uniti negli anni nell’appoggiare e favorire la devastazione di un’intera valle.
Perchè la No Tav è una lotta popolare che raccoglie in sé la difesa del territorio e delle proprie radici culturali, la difesa della natura per un rapporto corretto tra uomo e ambiente, la resistenza contro i piani del capitalismo europeo disposto a devastare territori e sradicare le popolazioni che lo abitano per incrementare i profitti delle solite imprese di costruzione legate ai vertici del capitalismo produttivo e finanziario.
Perchè la Tav è l’emblema nitido del rapporto di sfruttamente uomo/natura e di un’organizzazione capitalistica del lavoro che, scossa in profondità da una crisi strutturale, tenta di recuperare margini di profitto addossando i costi economici e sociali sulle spalle di milioni di uomini e donne nel mondo.
Come compagni e compagne del Csa Vittoria domenica 3 giugno saremo in Val Susa e invitiamo tutti e tutte ad esserci, per portare la massima solidarietà alla grande capacità di resistenza del popolo No Tav colpita dalla repressione delle truppe del ministro Maroni e per far sentire il sostegno a questa lotta che non è di certo finita con lo sgombero violento del presidio di della Maddalena.
Centro Sociale Autogestito Vittoria
di seguito risportiamo l’appello del coordinamento dei comitati delle Valli No Tav
Appello per la manifestazione nazionale Notav domenica 3 luglio
Il coordinamento dei comitati No TAV riunito a Bussoleno il 29 Giugno indice per domenica 3 luglio dalle ore 9 una manifestazione di carattere nazionale in seguito allo sgombero del presidio della Maddalena.
La manifestazione avrà carattere popolare con l’obbiettivo di assediare le zone di accesso alla Maddalena occupate illegittimamente dalle forze di polizia e dalle ditte incaricate di costruire un immenso campo militare, e non un cantiere, distruggendo il territorio senza alcuna considerazione per l’ambiente, la storia e la civiltà della nostra Valle.
Saremo un popolo in movimento, pacifico e determinato per difendere i beni comuni, la nostra terra e il futuro di tutti e tutte.
Non siamo mai stati un movimento Nimby.
La solidarietà di questi giorni ci dice che combattiamo una lotta che riguarda tutti.
Per questo invitiamo, quanti hanno a cuore la democrazia del nostro paese, chi ancora ha coraggio d’indignarsi, a partecipare all’assedio.
(Attraverso i siti internet e un numero telefonico dedicato faremo circolare le informazioni necessarie per raggiungere la manifestazione).
No TAV! No mafia! No alla militarizzazione!
Si al rispetto della Valle!
Si alla volontà di riscatto di tutta l’Italia!
Il coordinamento dei comitati delle Valli No Tav
Bussoleno 29 giugno 2011