Uncategorized

IL CASO TNT IN PROCURA

L’ex presidente di Confcooperative scrive ai magistrati per accertare eventuali illeciti. La vicenda TNT arriva sui banchi della Procura. A chiedere alle autorità di procedere nelle verifiche di quanto denunciato negli ultimi giorni dal gruppo di lavoratori in sciopero è stato ieri Mario Spezia in qualità di consigliere della Camera di commercio e rappresentante del settore servizi. Fin dal primo sciopero dell’8 luglio, gli operai regolarmente assunti dalle coop Stella e Vega (entrambe associate al consorzio Gesco Nord che ha ottenuto l’appalto da TNT) hanno denunciato una serie di irregolarità carte alla mano: buste paga con somme minime non corrispondenti al monte ore lavorato, prestazioni professionali in nero e metodi da “capolarato” che quotidianamente costringevano i turnisti a un’anomala condizione di “lavoro a chiamata”. Per giorni i media locali (e non solo) hanno riportato nelle pagine di cronaca una lunga sequenza di esempi ben oltre il limite della legalità.

{gallery}spezia{/gallery}